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23/04/2008

PROTEZIONE CIVILE – UNIVERSITA` DI URBINO, UN’INDAGINE PER PREVENIRE E PREVEDERE IL RISCHIO IDROGEOLOGICO

Sara` presentato domani, 24 aprile, alle ore 10, al Teatro Comunale di Sirolo, il volume che contiene i risultati dellIndagine sui rapporti esistenti tra uso del suolo e rischio idrogeologico in rapporto allambiente fisico. Al fine di prevedere e prevenire eventi dannosi, la Regione ha sviluppato un progetto in collaborazione con lUniversita` degli studi di Urbino che ha portato allelaborazione di questo studio, le cui conoscenze derivate contribuiscono ad accrescere il patrimonio scientifico a supporto delle attivita` di Protezione civile. Il territorio regionale, per la sua struttura geologica e morfologica, per la posizione geografica e per il suo assetto socio-economico, presenta vari scenari di rischio, tra cui quello idrogeologico. I movimenti di massa, meglio conosciuti come frane, che ricorrono con una frequenza media di 4.4 per km², collocano le Marche tra le regioni piu` critiche in Italia. Il progetto comprende lanalisi del territorio mediante lo studio di cinque aree campione distribuite nelle diverse province e in diversi contesti geologici: Pedaso (AP), Petriano (PU), Urbino, Conero (AN), Monte Bove (MC). Alla presentazione parteciperanno lassessore regionale alla Difesa del suolo e della costa, Gianluca Carrabs, la presidente della Provincia di Ancona, Patrizia Casagrande Esposto, e il sindaco di Sirolo, Giuseppe Misiti, che apriranno i lavori. Fara` da moderatore, il direttore del Dipartimento per le Politiche integrate di sicurezza e per la Protezione civile regionale, Roberto Oreficini Rosi. Interverranno il preside della Facolta` di Scienze e tecnologie dellUniversita` di Urbino, Stefano Papa; Maurizio Ferretti, direttore del Centro funzionale multirischi per la meteorologia, lidrologia e la sismologia della Regione Marche; Mario Smargiasso, segretario dellAutorita` di bacino regionale; Walter Borghi, presidente dellOrdine dei Geologi delle Marche; con i contributi tecnici di Pierpaolo Tiberi (Regione Marche segreteria scientifica), Roberto Romeo (professore associato di Geologia applicata) e Milena Mari (collaboratrice Universita` di Urbino). A Bernardo De Bernardinis del Dipartimento della Protezione civile nazionale saranno affidate le conclusioni.