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10/04/2008

INTESA PER LA RACCOLTA E IL RICICLO DELLE BATTERIE AL PIOMBO ESAUSTE

Incentivare la raccolta e il successivo riciclo delle batterie al piombo esauste. E questo lobiettivo della Regione Marche, del COBAT (Consorzio obbligatorio delle batterie al piombo esauste e dei rifiuti piombosi), dellUPI Marche, dellANCI Marche e di Legambiente Marche, che a tale scopo sottoscriveranno un protocollo dintesa valido per tre anni. Liniziativa evitera` che le batterie al piombo esauste, considerate un rifiuto pericoloso altamente inquinante per lambiente, possano erroneamente rientrare nel circuito tradizionale della raccolta dei rifiuti urbani o essere abbandonate o portate dai cittadini presso i centri urbani di raccolta differenziata. Attualmente il COBAT riesce a garantire la raccolta e il riciclo della quasi totalita` delle batterie davviamento esauste prodotte sul territorio nazionale. Tuttavia, ancora diverse tonnellate di queste sfuggono a un corretto riciclo di recupero, andando ad alimentare sacche di dispersione in alcuni settori specifici, tra cui i centri urbani dove spesso le batterie sono abbandonate o depositate allinterno dei contenitori adibiti alla sola raccolta dei rifiuti solidi. Per ridurre limpatto ambientale conseguente alla pericolosita` delle batterie al piombo esauste e per garantire una raccolta capillare di tale tipologia di rifiuto, la Regione Marche inviera` ai Comuni e ai loro Consorzi una lettera che spiega lopportunita` di giungere, tramite i soggetti gestori, alla sottoscrizione di unapposita convenzione con il COBAT, anchessa di validita` triennale. Questo, da parte sua, provvedera` a mettere a disposizione, presso i centri di raccolta, idonei contenitori e a ritirare gratuitamente le batterie al piombo esauste. Il Consorzio dispone, inoltre, di una banca dati relativa alla raccolta delle batterie al piombo esauste provenienti dal territorio che garantisce la tracciabilita` del rifiuto dal singolo produttore fino al recupero finale. Lanalisi annuale della banca dati fornira` un report sugli obiettivi raggiunti. Tra le altre finalita` del protocollo dintesa, la promozione di campagne di educazione ambientale rivolte alle scuole e di informazione e sensibilizzazione rivolte ai cittadini. Unattenzione particolare sara` riservata ai Comuni: il COBAT e Legambiente si attiveranno al fine di incentivare ladozione di corrette politiche gestionali sui rifiuti, orientate alla massimizzazione della raccolta differenziata, in modo particolare del rifiuto pericoloso costituito dalla batteria al piombo esausta proveniente dal privato cittadino. A tale scopo, allinterno delledizione regionale del concorso Comuni ricicloni, promosso dalla Regione Marche, da Legambiente Marche e dallARPA Marche, sara` dato particolare risalto, attraverso un apposito premio, alle Amministrazioni comunali che avranno organizzato in maniera particolarmente efficace, la gestione del rifiuto costituito dalle batterie al piombo esauste.