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20/03/2008

INCENTIVARE LA CRESCITA DELLO SPORT DI BASE

E noto a tutti il ruolo sociale dello sport, formidabile strumento per il superamento dei disagi e per il miglioramento della qualita` della vita individuale e collettiva. Un diritto di cittadinanza da garantire a tutti, dalleta` infantile fino allanzianita` e ribadito dallAnpis (Associazione nazionale polisportive inclusione sociale) e dalla Uisp (Unione sport per tutti), durante la conferenza stampa che si e` tenuta nella sede della Regione Marche, attraverso un appello rivolto a tutte le forze politiche per incentivare la crescita dello sport di base. Appello che ha gia` ricevuto centinaia di adesioni da parte di importanti esponenti del mondo dello sport (Paolo Collier, ex calciatore professionista, Assunta Legnante, campionessa europea indoor del lancio del peso), di quello associativo (Carlo Balestri, mondiali antirazzisti, Alex Zanotelli, missionario comboniano) e di diversi politici nazionali. Anche lassessorato allo Sport della Regione Marche ha aderito allappello considerato che le molteplici associazioni sportive di base sparse su tutto il territorio regionale, affiliate e non alle Federazioni e agli Enti di promozione sportiva, sono i principali attori e promotori dello sport con finalita` sociali e lontano dalle esasperazioni competitive. I vertici presenti in conferenza stampa hanno chiesto alle forze politiche di impegnarsi a riorganizzare lintero sistema sportivo, partendo dalla liquidazione del Coni servizi spa e cercando di arrivare ad una definizione chiara dei ruoli e delle funzioni dei diversi soggetti della rete sportiva. Hanno sottolineato limportanza dincrementare il fondo per lo sport di cittadinanza in misura adeguata, per garantire la massima diffusione e promozione dello sport di base, dando la piena competenza alle Regioni e agli Enti locali, riconoscendo e sostenendo le associazioni che offrono qualita` degli interventi e non perche` iscritte al registro nazionale del Coni. Inoltre, hanno chiesto di prevedere attraverso un atto legislativo, un sistema di mutualita` nello sport professionistico finalizzato al sostegno dellassociazionismo sportivo di base che incentivi la partecipazione attiva delle persone in difficolta` (disabili, tossicodipendenti, etc). Questo lo si potrebbe ottenere attraverso una tassazione sugli stipendi dei professionisti sportivi superiori a 5 volte lo stipendio medio nazionale oppure con una percentuale significativa dei proventi dei diritti televisivi.(a.f.)