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19/03/2008

POLITICHE GIOVANILI: ULTIMA CHAT PLENARIA DEL PROGETTO E-DEMOCRACY - UN PERCORSO CHE CONTINUA CON IL CONFRONTO E LA PARTECIPAZIONE ATTRAVERSO IL BLOG E LA CONSULTA

Un percorso che ha responsabilizzato ed educato alla partecipazione tanti giovani. Si e` chiusa con successo la serie di chat che ha visto interagire studenti, docenti, soggetti istituzionali e rappresentanti dellassociazionismo giovanile, per il progetto Partecipazione giovanile/e-democracy dellassessorato alle Politiche giovanili della Regione Marche. Ieri, lultimo incontro virtuale plenario, dedicato alle politiche giovanili. Era stato preceduto da altre chat che hanno affrontato il tema dei bisogni dei giovani e della partecipazione giovanile. Sono stati 25 gli account collegati, in rappresentanza di circa 450 giovani. Il dibattito e` stato moderato da Giovanni Torrisi e Yuri Kazepov, della Polis dellUniversita` di Urbino, con la partecipazione, in qualita` di esperti, dell'assessore regionale alle Politiche giovanili e di un funzionario delle Politiche sociali della Regione. Ogni chat rappresenta lapprodo di un percorso di discussione nato allinterno dei singoli gruppi partecipanti al progetti. Lobiettivo finale e` la raccolta di spunti, idee proposte che serviranno per la stesura della nuova legge regionale sulle Politiche giovanili. Le chat hanno rappresentato spazi e momenti di confronto molto animati e propositivi. Una modalita` interattiva molto apprezzata, in particolare dagli studenti delle scuole che hanno partecipato numerosi a tutto il percorso. Una tecnica, come confermato dai giovani stessi, utile per ridurre lo scarto tra loro e le istituzioni. La Regione Marche, attraverso le parole dellassessore alle Politiche giovanili, ha ribadito il proprio sostegno per le giovani generazioni e la propria disponibilita` a costruire insieme una politica nuova. Per i ragazzi questo percorso e` servito a responsabilizzarli e ad educarli alla partecipazione, attraverso lapprofondimento e la discussione nelle classi, nei consigli comunali, nei gruppi o nelle associazioni, dei temi proposti e di altri legati alla vita locale. Consapevole dellentusiasmo e della voglia di partecipare da parte dei giovani, lassessore regionale alle Politiche giovanili si e` detto convinto della necessita` di stabilizzare questo processo, sia offrendo altre opportunita` e strumenti di interazione e di dialogo, come il blog e la web tv, attraverso il sito www.pogas.marche.it, sia continuando il confronto e la discussione sulla nuova legge con una forma, accettata da circa l'80% dei partecipanti, come la consulta o giuria deliberativa.