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Uno mattina, la trasmissione di Raiuno condotta da Luca Giurato, ha trasmesso attorno alle 10 di oggi un servizio dedicato ai Bronzi dorati di Cartoceto di Pergola, rientrati dallesposizione di Montre`al in Canada.
Con un lancio, tutti a Pergola per un importante evento artistico, Giurato ha dato la parola allinviato Luca di Nicola che si trovava al museo dove e` stato celebrato, con istituzioni e cittadinanza, il rientro del monumentale gruppo equestre sabato scorso, 15 marzo.
Il servizio, di Giuseppe Ianicelli, si e` aperto sulle note dellInno delle Marche di Giovanni Allevi con le immagini dei Bronzi che dominano maestosi la sale museale e lintervista al professor Marco Luni, docente di archeologia classica allUniversita` di Urbino.
Luni racconta del rinvenimento del 46 nelle campagne della zona, luoghi sperduti che dopo un temporale hanno visto riaffiorare il capolavoro dellarcheologia romana. Il complesso di parecchi quintali di bronzo dorato venne recuperato e restaurato dalla Sovrintendenza delle Marche, ha detto Luni, aggiungendo che la ricerca continua e il dibattito scientifico e` ancora vivo su data e riconoscimento dellopera in un territorio che e` disseminato di preziosi reperti archeologici.
Mentre in sovrimpressione scorreva la dicitura Intervento realizzato in collaborazione con la Regione Marche e lUnione Europea nellambito del Docup Fesr Ob2, 2000/2006, linviato intervistava Roberto Tontini, amministratore di Svim, che ha definito i Bronzi in Canada messaggeri di bellezza per le Marche, regione che eccelle per qualita` della vita, paesaggio, del saper vivere, dalla dimensione umana, dal basso tasso di disoccupazione e dai valori solidi.
Nel corso del servizio, oltre ai Bronzi, scorreva una panoramica di immagini del territorio, dalla Mole di Ancona, allo Sferisterio di Macerata, fino ad Ascoli Piceno, Urbino, la gola del Furlo e il paesaggio marchigiano.
Il servizio si chiude con un grande elogio per la regione da parte dellinviato che dice: Marche, scrigno pieno di emozioni da vivere.
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