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Si e` tenuto questa mattina, presso lassessorato regionale al Lavoro, un incontro tra i rappresentanti delle Organizzazioni sindacali FILTEA CGIL, FEMCA CISL, UILTA UIL, le RSU aziendali e lassessore regionale Ugo Ascoli, per esaminare la situazione della ditta CODIVA s.r.l. di Sassoferrato che ha presentato, lo scorso 3 marzo, la procedura di mobilita` e quindi il licenziamento collettivo nei confronti dei 170 dipendenti, dei quali due terzi sono donne.
La CODIVA, che produce calzature attraverso tre marchi dazienda, ha gia` utilizzato i meccanismi della cassa integrazione negli ultimi anni.
Adesso, secondo i Sindacati, la situazione e` naturalmente piu` preoccupante: ce` una volonta` espressa da parte della proprieta` di cessare definitivamente lAzienda, che del resto e` gia` stata messa in liquidazione dal consiglio di amministrazione, nominando anche il liquidatore. Da parte di molti, comunque, si e` auspicata la possibilita` che si profili un acquirente, in modo da garantire la maggiore occupazione possibile, senza disperdere le professionalita` dei lavoratori.
Lassessore Ugo Ascoli, prima della riunione con i Sindacati, ha incontrato il sindaco Rinaldi di Sassoferrato, che ha espresso le sue preoccupazioni per la difficile fase che sta attraversando unazienda storica, a conduzione familiare, sulla quale contano 170 famiglie.
Le tensioni sociali hanno rimarcato i Sindacati- possono diventare forti, un ulteriore problema da governare per la cittadina, dal momento che presso lazienda sono occupati diversi nuclei familiari che si troverebbero in breve tempo senza alcuna fonte di reddito.
LAssessore Ascoli, preso atto delle criticita` evidenziate e dellurgenza, ha deciso di promuovere, nel piu` breve tempo possibile, un incontro presso la Regione con i proprietari della CODIVA per acquisire ulteriori chiarimenti e approfondire lesame della situazione. Lincontro con i vertici aziendali e` stato tempestivamente convocato e si terra` domani, 13 marzo, alle 16:00. (ade)
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