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08/02/2008

OBIETTIVI DEL MILLENNIO, REGIONE MARCHE PREMIATA A ROMA

Lassessorato regionale ai Servizi sociali e Immigrazione ha ricevuto ieri a Roma un importante riconoscimento per aver contribuito alla mobilitazione globale `Stand up contro la poverta` e per gli Obiettivi del Millennio. La premiazione con consegna di un attestato di merito e` avvenuta presso la terrazza del Vittoriano, in occasione dellinaugurazione della sede europea dellONU per gli Obiettivi del Millennio. Abbiamo sostenuto questa causa, sostenendo le tante associazioni marchigiane che si impegnano in questo settore- ha spiegato lassessore regionale ai Servizi sociali e Immigrazione, Marco Amagliani e quindi divido volentieri questo prezioso riconoscimento con loro. Gli obiettivi del Millennio ispirano anche la nostra politica regionale, perche` se vogliamo vincere realmente la poverta`, in senso globale, bisogna cominciare guardando e agendo in casa propria. La Campagna ONU per il Millennio, come si ricordera` era stata il filo conduttore di tre giornate nel corso della rassegna Eco and Equo, la Fiera sullattenzione sociale, ambientale e sulleconomia sociale che si e` svolta dal 12 al 14 ottobre 2007. Un evento in cui sono state protagoniste molte associazioni, le Comunita` Volontari per il Mondo che insieme alle altre associazioni (Amici di Piabeta`, ISF-Ingegneria Senza Frontiere, Iniziativa Romeo, Iscos Marche, Cantieri di Pace, Liberato-Zambia 2001, Associazione e cooperativa Mondo Solidale, Nie Wiem, Luoghi in comune, Caritas, Azione Cattolica e Cisl, con il contributo del Centro Servizi per il Volontariato) hanno preso parte al progetto regionale Target 2015 i Poveri non possono aspettare . Sono state organizzate iniziative ludico-didattiche, azioni di sensibilizzazione e testimonianze dal Sud del mondo, come quella di Haylesyus Tsehay, un impiegato etiope, che dal 1996 lavora per il CVM nel programma di cura e prevenzione dellHIV-AIDS a Gondar, in Etiopia. Momenti di riflessione che hanno dato impulso ad unazione di sollecitazione del Governo italiano e delle principali istituzioni, affinche` dessero seguito agli impegni presi nel 2000 a New York contro la poverta`. Ricordiamo che gli otto obiettivi del Millennio sono eliminare la poverta` estrema e la fame; raggiungere l'istruzione primaria universale; promuovere luguaglianza di genere e lempowerment delle donne; diminuire la mortalita` infantile; migliorare la salute materna; combattere lhiv/aids, la malaria e le altre malattie; assicurare la sostenibilita` ambientale; sviluppare un partenariato globale per lo sviluppo. Equo and Equo ha ospitato anche la mostra itinerante collegata alla Campagna del Millennio 8 archi, 8 porte per 8 obiettivi, un imponente installazione che ha girato in molte citta` italiane. Gli otto archi, rappresentavano lalleanza tra otto bambini dei Paesi ricchi e otto dei Paesi poveri, con i piedi ancorati ai principali problemi del mondo e con i cuori legati agli obiettivi da realizzare entro il 2015. Ladesione a questa Campagna, nellambito di Eco and Equo, ha potuto promuovere anche la presenza di molte scolaresche per le quali erano stati costruiti specifici percorsi didattici. La Campagna del Millennio passava anche attraverso la partecipazione a gesti semplici, ma dalla forte carica simbolica, come gli `Stand up, momenti di mobilitazione collettiva nei quali, appunto, in tutto il mondo si e` chiamati ad alzarsi in piedi contemporaneamente, contro la poverta`. In Italia dal 1 al 17 ottobre 2007, 756.123 persone si sono alzate. Tra queste, moltissime, il 13 ottobre da Eco&Equo ad Ancona. (ade)