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22/11/2007

FORMARE L’“ECOCITTADINO”, UN PROGETTO DELLA REGIONE MARCHE COORDINATO DA SVIM

Trasformare i marchigiani in `ecocittadini, promuovendo un nuovo approccio all educazione ambientale. Questo lobbiettivo del progetto Sky (Environmental Education: Support key-competences growth through mobility), promosso da Regione Marche - Servizio Istruzione, Formazione e Lavoro con il coordinamento di Svim, Sviluppo Marche SpA, presentato questa mattina in Regione. Il progetto, cofinanziato dal Programma europeo Leonardo da Vinci, si avvale di un ampio partenariato di oltre 30 soggetti e coinvolge per la prima volta i Centri di Educazione ambientale riuniti nel Sistema Infea (Informazione Formazione Educazione Ambientale) gestito dal Servizio Ambiente della Regione. Grazie a seminari e scambio di buone prassi a livello europeo, gli operatori del settore acquisiranno nuove abilita` e potranno trasferire sul territorio comportamenti virtuosi, quali atteggiamenti responsabili nellutilizzo delle risorse naturali. Hanno preso parte alla presentazione lassessore regionale alla conoscenza, istruzione, formazione e lavoro, Ugo Ascoli, lamministratore unico di Svim Sviluppo Marche Spa, Roberto Tontini, il dirigente del servizio formazione della Regione, Mauro Terzoni, il presidente di Legambiente Marche, Luigino Quarchioni e Maria Antonietta Quadrelli del WWF. Leducazione e la formazione ambientale ha detto Ascoli in apertura lavori sono molto importanti in Italia e nelle Marche per accrescere la sensibilita` verso queste tematiche. Il global warming e` sempre di piu` al centro del dibattito e suscita diversita` di opinioni. Gli esperti si dividono tra chi e` portatore di una visione catastrofista e tra chi invece minimizza gli effetti del surriscaldamento globale. I primi sembrano essere la maggioranza e di sicuro attuare politiche improntate al principio di cautela, come labbattimento delle emissioni di anidride carbonica, incentivare le fonti rinnovabili, la tutela delle risorse idriche, limitare gli inquinanti, male non fa. Se vogliamo invertire la rotta e` necessario un cambio nelle abitudini di vita, nel nostro sistema produttivo e in quello dei paesi in sviluppo. Lambiente rappresenta una tematica trasversale che riguarda diverse politiche, quindi ben venga questo progetto con lauspicio che serva da stimolo alla programmazione regionale di settore. La sostenibilita` ambientale ha sottolineato Tontini nel suo intervento e` uno degli aspetti che incidono sulla competitivita`, la qualita` fa sempre di piu` la differenza e su questa ha un ruolo importante la tutela ambientale e la formazione delle risorse umane. In questo campo tutti abbiamo da imparare e sperimentare, lUnione Europea cresce e si sviluppa anche grazie allo scambio di informazioni ed esperienze su questo versante