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17/10/2007

ASSESTAMENTO DI BILANCIO 2007, MARCOLINI COMMENTI I PUNTI SALIENTI DELLA MANOVRA

Nonostante le forti pressioni economiche esistenti sul bilancio regionale, continua il trend decrescente dellammontare del debito totale della Regione Marche che passa da 1.345,31 milioni di euro del 2004 a 1.278,57 milioni di euro del 2006, con un calo superiore al 5%, in controtendenza assoluta rispetto alle Regioni italiane, che hanno invece aumentato la loro posizione debitoria. E` quanto afferma lassessore regionale al Bilancio, Pietro Marcolini, a margine della seduta del Consiglio regionale dedicata allassestamento di bilancio 2007. Dal rendiconto 2006 sottolinea lassessore emerge che i residui attivi e passivi sono inferiori alle previsioni, contribuendo a un miglioramento del bilancio 2007 per circa 362 milioni di euro. Anche il saldo finanziario migliora, rispetto alle previsioni, di 425 milioni di euro. A questo importo va aggiunta lentita` dei mutui autorizzati, ma non contratti ( 335.393.617,78) e gli impegni contabili gia` adottati ( 1.724.184.894,66). Ne consegue che lesercizio 2006 si chiude con un saldo finanziario negativo di 142.390.116,80. Dal lato delle entrate e` da sottolineare un incremento complessivo di ben 393.860.524,37 dovuto al maggiore saldo finanziario, allincremento delle entrate di alcuni tributi regionali e del Fondo sanitario 2007, delle assegnazioni statali in conto capitale e dellimporto dei mutui autorizzati, mentre diminuiscono i trasferimenti di parte corrente dello Stato, dellUnione europea e le entrate extratributarie. La previsione delle entrate tributarie sono state riviste in aumento per complessivi 16.114.315,00: si e` tenuto conto dellevoluzione del gettito e delle implicazioni normative. Tuttavia si registra un perdurare ed elevato margine di incertezza, sia in relazione alle entrate proprie che a quelle trasferite, legate al decreto legislativo 56/2000, confermando un credito nei confronti dello Stato che costantemente si mantiene sopra i 700 milioni di euro. Lincertezza sulle previsioni di entrata e` da ricondurre anche alle scelte del legislatore nazionale, fatte con le manovre finanziarie, e con interventi sulle basi imponibili dei principali tributi regionali, come lIrap, laddizionale regionale sullIrpef e la tassa automobilistica. Sono state, in parte, riviste le previsioni di entrata dei tributi finalizzati al finanziamento della sanita`, secondo i dati di riparto stimati a livello centrale, senza alterare in maniera significativa lammontare complessivo. Variazioni significative in aumento riguardano, invece, lIrap (a seguito del maggiore gettito accertato nel 2006) e la tassa automobilistica (a seguito delle maggiori tariffe stabilite dalla finanziaria statale 2007 e del recupero della tassa evasa). Lassestamento prevede anche nuove disposizioni tributarie relative allapplicazione delle sanzioni amministrative e alla riscossione coatta delle entrate. Il significativo aumento delle entrate ha permesso di incrementare di circa 68 milioni di euro gli stanziamenti regionali anche sul lato della spesa. Sono cresciute le risorse per la cultura (oltre un milione di euro), per la sanita` (due milioni di euro per la riqualificazione dellassistenza sanitaria in Ancona e 21 milioni per la copertura dei vecchi disavanzi), per i trasporti (oltre 4 milioni di euro), per le autonomie locali: Unioni dei comuni, Comunita` montane e Province (3,5 milioni). Sul fronte del debito, rispetto al bilancio iniziale, lammontare delle autorizzazioni di contrazione dei mutui e` stato ridotto di circa 8 milioni di euro.