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02/10/2007

CONFERENZA REGIONALE SULL’INTERNAZIONALIZZAZIONE – AGOSTINI: “I DATI BRILLANTI SULL’EXPORT STIMOLO A RILANCIARE E FARE ANCORA MEGLIO”

Abbadia di Fiastra (MC) Si e` tenuta oggi allAbbadia di Fiastra (MC) la prima conferenza regionale sullinternazionalizzazione, come leva per la competitivita` del sistema Marche. Durante la conferenza e` stata presentata anche la nuova proposta di legge regionale, aperta a contributi e integrazioni, su politiche e strumenti di governance dei processi dinternazionalizzazione. Hanno preso parte allevento il presidente della Regione Marche Gian Mario Spaca, il vice presidente Luciano Agostini, Raimondo Orsetti, dirigente regionale settore Internazionalizzazione, Gian Luca Gregori, vice preside della facolta` di Economia di Ancona, Fabio Gironi, direttore ICE Marche, Roberto Tontini, amministratore di Sviluppo Marche spa, Alberto Drudi, presidente Unioncamere Marche, Giuseppe Fiorini, presidente Assindustria Ancona e responsabile internazionalizzazione di Confindustria Marche, rappresentanti delle ambasciate di Russia e Cina, esponenti delle categorie economiche. Ha concluso i lavori il sottosegretario di Stato del Ministero per il Commercio Internazionale, Mauro Agostini. Abbiamo necessita` di aggiornare gli strumenti normativi e amministrativi ha dichiarato il vice presidente della Regione Luciano Agostini in apertura di conferenza perche` anche se i dati sullexport sono ottimi, dobbiamo rilanciare e fare ancora meglio. Lappuntamento di oggi costituisce unottima occasione per focalizzare i temi fondamentali per consolidare questo buon andamento. In questi anni abbiamo dimostrato come una piccola regione con un tessuto di piccole e medie imprese attive in settori tradizionali, sia capace di competere e di vincere la sfida della competizione globale. Cio` e` stato possibile perche` complessivamente il sistema Marche, imprese e istituzioni, hanno fatto squadra e lavorato bene. Ora guardiamo al futuro, alla conquista di nuovi mercati, per fare questo non e` utile un approccio standardizzato, bensi` occorre un modello differenziato e flessibile capace di adattarsi alle diverse caratteristiche dei diversi mercati. Occorrono joint ventures, politiche attive del brand aziendale, reti di distribuzione, appoggio del sistema finanziario. Il ruolo della Regione in questa prospettiva si articola in azioni di sistema e di governance. Questo abbiamo proposto al ministro Bonino nellambito del nuovo piano triennale per linternazionalizzazione. E questo deve informare la nuova legge regionale per dare organicita`, pari opportunita` e condivisione delle priorita` nelle iniziative di valorizzazione estera del sistema Marche.(f.b.)