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Nel formulare il tradizionale in bocca al lupo ai circa trentamila cacciatori marchigiani voglio ricordare come occorra rispettare la normativa, utilizzare la dovuta prudenza per poter vivere questo sport senza causare danni alla natura e allambiente.
Lattuale calendario venatorio, frutto della sintesi delle diverse esigenze di tutela della fauna e di un soddisfacente esercizio venatorio da parte dei cacciatori e` stato predisposto dopo aver sentito le categorie interessate e nel rispetto delle indicazioni tecnico- scientifiche fornite dall `Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica. Ha considerato specificatamente le dovute limitazioni e cautele per le Zone di Protezione Speciale e per i Siti di interesse Comunitario.
Questanno per quanto riguarda il prelievo di fauna selvatica, in deroga alle Direttive Comunitarie, la Giunta regionale in seguito allentrata in vigore della L.R. 8/2007 ha adottato un provvedimento ad hoc, al di fuori del calendario venatorio, proprio per la specifica natura del prelievo stesso che, voglio precisare ancora una volta, non e` caccia ma intervento di controllo per fronteggiare i danni arrecati alle produzioni agricole.
Con il provvedimento citato, per il 2007, e` autorizzato nel rispetto delle seguenti modalita`, il prelievo della sola specie storno per i danni che la stessa arreca alle colture agricole.
- Periodo: 1 settembre - 16 dicembre 2007 sullintero territorio marchigiano venabile;
- e` prelevabile nelle giornate del 1 2 - 16 19 22 23 26 29 30 del mese di settembre, nel bimestre ottobre novembre cinque giorni la settimana con esclusione del martedi` e venerdi`; nel mese di dicembre, sino alla data del 16 tre giorni la settimana a scelta del prelevatore sempre con esclusione del martedi` e venerdi`;
- il prelievo puo` essere effettuato solo con il sistema dellappostamento, senza lutilizzo di richiami vivi, entro il raggio di 100 ml da colture da seme, vigneti, uliveti e frutteti con frutti penduli, ivi compresi i nuclei vegetazionali sparsi che tuttora caratterizzano la campagna marchigiana;
- limitatamente alla Provincia di Pesaro e Urbino, a causa dei maggiori danni segnalati, del maggior territorio conseguentemente soggetto a rischio, il limite dei 100 ml, sopra esplicitato, e` derogato per il periodo 1 settembre 21 ottobre in ragione del preventivabile incremento della specie ornitica in discorso nel passo autunnale che cumula esemplari stanziali con esemplari migratori;
- i soggetti abilitati al prelievo devono intendersi esclusivamente i cacciatori iscritti allAmbito di residenza anagrafica;
- il numero di esemplari prelevabili e` contenuto nel limite di 15 capi giornalieri e 100 capi complessivi nel periodo di autorizzazione per singolo prelevatore;
- e` fatto obbligo a ciascun abilitato di annotare a fine giornata, sullapposito tesserino, il numero dei capi prelevati ai sensi del comma 1 dellart. 3 della L.R. 8/2007;
- e` fatto altresi` obbligo di consegnare il tesserino al Comune di residenza entro il 27 dicembre 2007 per consentirne la trasmissione agli AA.TT.CC. entro il 15 febbraio dellanno successivo;
Insomma un calendario 2007 allinsegna dellarmonizzazione delle ragioni di tutela faunistico- ambientale e di quelle di un tradizionale sport, molto sentito nei nostri territori: per la prima volta con lobbiettivo centrato di regole comuni a quelle delle Regioni limitrofe.
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