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28/08/2007

TRE MILIONI PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLE STRUTTURE RICETTIVE TURISTICHE. LA BEI CREA UNA RISERVA DI 100 MILIONI: SISTEMA TURISTICO AFFIDABILE

Alberghi, campeggi, residenze depoca, ostelli, stabilimenti balneari potranno presto contare su una dotazione di 3 milioni di euro per riqualificare le loro strutture ricettive. A tanto ammonta , infatti, lo stanziamento stabilito dalla giunta regionale per il 2007, finalizzato alla concessione di contributi in conto interessi alle imprese turistiche. Risorse che costituiscono lapposito Fondo, creato attraverso lintesa di programma per lo sviluppo e che ha previsto, nellambito dellintegrazione tra turismo, cultura e ambiente, di favorire la qualificazione delle strutture ricettive. E la Banca Europea degli Investimenti (BEI) ha manifestato interesse verso il mercato turistico marchigiano, agevolando la creazione dello specifico Fondo con la messa a disposizione di una riserva di 100 milioni di euro per un impiego pluriennale delle risorse. Abbiamo aumentato dal 3 al 4 per cento il contributo sugli interessi ha spiegato il vicepresidente e assessore al Turismo, Luciano Agostini- ed e` un segno molto importante della volonta` della Regione Marche di puntare prioritariamente allobiettivo della riqualificazione delle strutture ricettive. Il miglioramento delle strutture ricettive e` la risposta piu` efficace alla domanda di qualita` che ci proviene dai mercati esteri e in particolar modo da quello statunitense. La stessa Banca Europea ha concluso Agostini- ha mostrato di credere al nostro sistema turistico, assicurando una disponibilita` cospicua di risorse ad un tasso favorevole: un segnale confortante che ci permette di restare competitivi in un mercato sempre piu` selettivo. Con lo stesso provvedimento, lesecutivo ha anche deciso criteri e modalita` di assegnazione che saranno pubblicati nella prima decade di settembre in uno specifico bando di partecipazione. In particolare, per lattuazione degli interventi, i 3 milioni di euro saranno assegnati per il 60% alle strutture ricettive alberghiere e il 40% ad altre strutture ricettive extralberghiere. I beneficiari ammissibili al contributo sono gli Enti locali, Enti pubblici associati, piccole e medie imprese turistiche anche consorziate, gestori delle case per ferie e ostelli. I progetti di investimento dovranno prevedere un costo ammissibile compreso fa i 150 mila euro e 1 milione di euro; nel caso di nuova costruzione di alberghi il limite e` aumentato a 1 milione e mezzo di euro con un contributo massimo di 200 mila euro. Priorita` nella concessione dei contributi sono state definite relativamente alladeguamento alle normative di sicurezza e alle esigenze dellhandicap, ladesione a sistemi di gestione ambientale, interventi finalizzati al miglioramento delle classificazione delle strutture (attribuzione di stelle); impiego di tecnologie avanzate e di bioedilizia; creazione ex novo di alberghi purche` sopperisca alla carenza di posti letto nellarea territoriale di riferimento. (ade)