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24/07/2007

RICERCA E SVILUPPO, CONFINDUSTRIA MARCHE E REGIONE INSIEME NEL SEGNO DI LISBONA

Il sistema di intervento pubblico a favore dello sviluppo produttivo sconta una storica frammentazione degli interventi che solo negli ultimi tempi, grazie anche alla attribuzione delle competenze alle regioni, cominciano a ridursi in numero, andando a concentrarsi in specifiche attivita` e fattori dello sviluppo. La programmazione regionale per il prossimo triennio riguarda comuni obiettivi quali il miglioramento della competitivita` del sistema produttivo e dellaccesso al credito, la promozione dellimprenditorialita`, lincentivazione della ricerca e dellinnovazione a tutti i livelli. In questa prospettiva il nuovo bando relativo alla legge 598 attiva uno strumento per incentivare gli investimenti in ricerca e sviluppo anche nelle imprese piu` piccole. Cosi` Gianni Giaccaglia, assessore regionale alle Attivita` Produttive, prendendo parte allincontro tenuto ieri presso Confindustria Marche. Lappuntamento e` stato finalizzato alla presentazione del nuovo strumento agevolativo dedicato a ricerca e sviluppo a disposizione delle imprese marchigiane. Alla presenza del direttore generale di Confindustria Marche, Paola Bichisecchi, del responsabile area finanza della stessa federazione, Sergio Pieroni, di dirigenti e funzionari regionali, del soggetto gestore Mediocredito Centrale oltre che di numerosi operatori e imprenditori, e` stato presentato il nuovo bando relativo alla cosiddetta legge 598 Ricerca. Durante il periodo 24 settembre 5 ottobre sara` possibile presentare domanda di contributo a sostegno di progetti di investimento che ricadano nel settore della ricerca e dello sviluppo competitivo. Dodici i milioni di euro a disposizione, che, osserva Giaccaglia, diventeranno venti non appena le risorse europee legate al piano operativo regionale saranno disponibili. La decisione di incrementare lo stanziamento e` dettata dal notevole interesse registrato dalla prima edizione del bando: oltre cento i progetti finanziati con 15,2 milioni di euro di contributi e oltre 44 milioni di euro di investimenti attivati. Una forma innovativa di sostegno che con un mix tra contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato, consente alle imprese di sostenere complessi programmi di investimento, con agevolazioni che vanno dal 25% al 50%, rispettivamente per lo sviluppo precompetitivo e la ricerca industriale, maggiorato del 10% in caso di progetti svolti in collaborazione con enti pubblici di ricerca o universita`. E importante per le imprese ha sottolineato durante lincontro Paola Bichisecchi - poter contare in modo sistematico su strumenti mirati alla ricerca e allo sviluppo precompetitivo, con risorse finanziarie consistenti che siano di stimolo ad investimenti crescenti in questo filone strategico, correlati ai reali fabbisogni delle imprese alla luce anche dellesperienza precedente. Confindustria Marche e le Associazioni territoriali stanno intensificando lattivita` di informazione ed assistenza alle imprese associate sulle opportunita` agevolative, per accompagnare lo sforzo di rinnovamento del tessuto produttivo regionale. Istituzioni e categorie insieme quindi nello sviluppo del sistema produttivo marchigiano che dipende in maniera crescente dalla capacita` di competere a livello internazionale, secondo azioni basate sulleconomia della conoscenza, meglio note come strategia di Lisbona. Per questo quello di ieri non sara` un appuntamento isolato: alla ripersa dalle ferie, gia` a meta` settembre, e` previsto il prossimo incontro per comunicare e informare su tutte le ulteriori opportunita` per le imprese nel campo della ricerca e sviluppo.(f.b.)