Non ci saranno nel contesto attuale tassazioni aggiuntive. Smentisce fermamente il vice presidente della Regione Marche, Luciano Agostini, lipotesi che sta facendo discutere circa la possibilita` di introdurre una tassa di scopo per garantire i servizi per la non autosufficienza.
Non si capisce come mai continua Agostini la discussione sul Piano Sanitario sia incentrata su uneventuale e ipotetica tassa di scopo che nessuno ha mai proposto, tanto meno il Governo regionale.
Una discussione definita dal vice presidente della Regione stucchevole, e imperniata su una proposta mai esistita: Ritengo sia riduttivo proseguire su questa strada. E certo, cosi` come e` sempre stato sostenuto da piu` parti e come e` dimostrato da iniziative concrete, che sono escluse al momento nuove tassazioni.
Agostini sposta il tiro riportando lattenzione sul nuovo Piano Sanitario, che deve essere approvato a breve, e sul suo carattere innovativo. Un Piano in cui si ribalta la vecchia concezione basata sostanzialmente sulla costruzione di una rete clinico-organizzativa, muovendo invece dai bisogni del cittadino e dai flussi di utilizzo delle strutture organizzative attuali. Quello che secondo me andrebbe fatto insiste il vice presidente della Giunta regionale da qui allapprovazione del Piano Sanitario, e` concentrarsi nel confronto di merito, chiamando in causa le rappresentanze dei lavoratori e quelle economiche, affinche` sul documento vi sia la piu` ampia condivisione.
Riguardo al problema anziani e alla non autosufficienza, una soluzione va trovata ma cio` e` possibile partendo dalla messa in rete dei servizi socio-sanitari, la cui copertura finanziaria non puo` pero` gravare esclusivamente sul Sistema Sanitario Regionale ma deve avere un riscontro anche a livello nazionale.
Da tempo la questione e` stata posta sul tavolo a Roma e pare conclude Agostini che il Governo nazionale stia cominciando a farsene carico. (s.g.)
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