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16/07/2007

COOPERAZIONE: IN REGIONE TAVOLO DI COORDINAMENTO INTERASSESSORILE

Regione Marche e mondo cooperativo insieme per discutere di attivita` promozionali e delle opportunita` offerte per il settore dallattuazione dei programmi per i fondi comunitari 2007-2013. Con questo obiettivo si e` riunito oggi nella sede dellente il tavolo di coordinamento interassessorile sulla cooperazione convocato dallassessore regionale alla Promozione della Cooperazione, Pietro Marcolini, a cui hanno partecipato gli assessori regionali allAgricoltura e Politiche Comunitarie, Paolo Petrini, alla Promozione allEstero, Luciano Agostini, al Lavoro e Istruzione, Ugo Ascoli, allIndustria e Artigianato, Gianni Giaccaglia, i dirigenti dei Servizi regionali coinvolti e i rappresentanti delle associazioni cooperative: Stefano Burattini, presidente AGCI, Gabriele Darpetti per Confcooperative, Stefania Serafini, direttore Legacoop, e Francesco DUlizia, presidente regionale Unci. Lappuntamento di oggi - ha spiegato lassessore Marcolini - mantiene il previsto programma di lavoro regionale per il mondo cooperativo e fa il punto sulle piu` cospicue opportunita` maturate o in via di definizione offerte dallazione amministrativa regionale: il Programma Operativo del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), il Fondo sociale europeo (FSE), il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), il testo unico regionale per le PMI, il bando per la cooperazione e lo sviluppo internazionale, il Piano per ledilizia pubblica. A monte esiste il Documento di programmazione strategica regionale 2007-2013 le cui misure prefigurano la possibilita` di unintegrazione funzionale tra i vari fondi comunitari a vantaggio della cooperazione. A partire dal FESR (Fondo europeo sviluppo regionale), che include la fetta piu` ampia delle risorse disponibili a cui attingere. A settembre e` ipotizzabile la pubblicazione dei bandi per lassegnazione dei finanziamenti. La creazione dimpresa, le attivita` di ricerca applicata, lavvio di sinergie con il mondo accademico per progetti di innovazione tecnologica, la capacita` di aggregazione tra imprese, costituiscono tutti fattori potenzialmente premiali per le cooperative. Queste sono, dunque, chiamate ad individuare progetti che incidono in maniera significativa sullo sviluppo dellimpresa. La Regione Marche e` tra le prime in Italia ad avere gia` approvato il POR Programma Operativo Regionale, questo consente ha spiegato Marcolini di cominciare prima della pausa estiva a lavorare sulla definizione dei bandi. Altro fondo comunitario di potenziale sostegno al mondo cooperativo e` il Fondo Sociale Europeo FSE, che destina risorse specifiche per favorire loccupazione e nel settore della formazione professionale. A livello regionale - ha dichiarato lassessore Ascoli - il nostro Piano 2007 per il lavoro sara` ricco di progetti. Cercheremo di destinare il piu` possibile risorse verso la formazione e loccupabilita`. In particolare, grande attenzione sara` data alloccupazione femminile e allinserimento dei disabili. Mi aspetto che dalla cooperazione arrivino contributi importanti. Poi, il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) da cui potrebbero venire opportunita` per le imprese agricole legate, ad esempio, allo sviluppo delle energie alternative. Lassessore Petrini, riferendosi al Piano regionale di Sviluppo Rurale, diretta emanazione del FEASR, ha spiegato che dopo lapprovazione si e` entrati nella fase di attuazione del documento con la predisposizione dei bandi che terranno conto degli obiettivi del mondo cooperativo. Lassessore Giaccaglia, infine, ha sottolineato la possibile valorizzazione delle varie modalita` cooperative che il testo unico per le PMI consente di realizzare attraverso le misure riguardanti i fondi rischio, partecipazione e sostegno allo sviluppo, internazionalizzazione. (s.g.)