Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
18/06/2007

VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALE, MODIFICHE PER SEMPLIFICARE

Meno burocrazia, piu` semplificazione e decentramento sono i principali vantaggi introdotti dalla modifica alla legge regionale n. 7 del 2004 sulla Valutazione di impatto ambientale (VIA). Importanti novita` riguardano le installazioni che sfruttano fonti energetiche rinnovabili, in particolare impianti fotovoltaici e solari termici a terra e impianti eolici di piccole dimensioni. Latto approvato recentemente dal Consiglio regionale introduce anche disposizioni per il recepimento della direttiva europea sulla Valutazione ambientale strategica di piani e programmi, che hanno impatti ambientali e presenta importanti novita` anche nella gestione delle aree naturali Rete Natura 2000. Impianti fotovoltaici. Non sono piu` soggetti a VIA le installazioni di impianti fotovoltaici e di impianti solari termici posizionati a terra con una superficie inferiore a 5mila metri quadrati. Una semplificazione che si aggiunge allesclusione dalla procedura per gli impianti non a terra, ma integrati negli edifici, gia` prevista dal decreto nazionale conto energia che incentiva il fotovoltaico. Per gli impianti dai 5mila metri quadrati in su, linstallazione e` soggetta a verifica (screening) e, nel caso si renda necessaria, a VIA. Ulteriore novita`, la competenza ora trasferita alle Province gia` competenti in materia di paesaggio. Impianti eolici. Non sono piu` soggetti a VIA gli impianti eolici fino a 20 metri di altezza (pala compresa). Al di sotto di questo limite, come nel caso descritto prima, le installazioni sono quindi soggette solo ad autorizzazioni comunali. Latto approvato dal Consiglio ed elaborato da un gruppo di lavoro interno al Servizio Ambiente - spiega lAssessore regionale allAmbiente, Marco Amagliani - ha semplificato il sistema di rilascio delle autorizzazioni. La nuova legge infatti fissa limiti dimensionali e non di potenza. In questo modo viene automaticamente stimolato il mercato ad offrire soluzioni tecnologiche piu` efficienti e avanzate, che permettono di ottenere una potenza maggiore per unita` di superficie o di altezza. Smaltimento rifiuti. Ulteriore novita` riguarda le procedura di VIA e di AIA (Autorizzazione integrata ambientale) relativamente agli impianti di trattamento e smaltimento dei rifiuti. Con il nuovo testo legislativo le Province saranno titolari anche delle procedure di AIA, una modalita` di decentramento che consente di accorpare la filiera amministrativa per le autorizzazioni e tutti i relativi procedimenti per la gestione dei rifiuti. Questa circostanza- spiega Amagliani - oltre ad orientare chiaramente lutente nella comprensione del percorso amministrativo da seguire, potra` garantire anche una effettiva semplificazione e coerenza tra i provvedimenti assunti, soprattutto in relazione alla programmazione provinciale di settore. Valutazione ambientale strategica (VAS) e assetto delle competenze. La VAS e` richiesta dallUnione Europea quando un piano o programma di settore determina effetti ambientali significativi. Lobiettivo e` quello di garantire un elevato livello di protezione dell'ambiente e di contribuire all'integrazione di considerazioni ambientali mediante una procedura preventiva. Ora sono definiti i programmi soggetti alla VAS (tra cui la pianificazione urbanistica) ed e` specificato nel dettaglio lassetto delle competenze sulla materia attribuendo a Regione e Provincia la valutazione in relazione alla rilevanza del piano. La nuova disciplina entrera` in vigore soltanto dopo lemanazione di apposite linee guida per introdurre una specifica normativa di attuazione. Rete Natura 2000. Gli stessi obiettivi di semplificazione amministrativa, decentramento e snellimento delle procedure - precisa Amagliani - sono riportati anche nella parte della legge che disciplina lindividuazione e la gestione della Rete Natura 2000 (SIC e ZPS) ed i relativi strumenti di gestione. Fondamentale e` la norma che esclude da qualsiasi procedura valutativa di incidenza una serie numerosa di interventi, elencati nella nuova disposizione e soggetti ad aggiornamento da parte della Giunta il cui impatto ambientale sulla conservazione delle risorse naturali del sito interessato e` stato ritenuto insignificante.