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18/06/2007

PETRINI: "LA REGIONE A SOSTEGNO DELLA ZOOTECNIA"

Nella regione, a partire dalla meta` degli anni cinquanta, le quattro associazioni provinciali allevatori (APA) di Pesaro, Ancona, Macerata ed Ascoli forniscono servizi e assistenza specialistica al sistema zootecnico marchigiano, con particolare riferimento ai seguenti animali allevati: bovini da latte, bovini da carne, ovini da carne e latte, suini ed equini. LAPA di Macerata gestisce lunico centro tori regionale di razza Bovina Marchigiana, lAPA di Ancona un centro di produzione materiale seminale di suini, mentre lAPA di Pesaro, in localita` Ca Lippo di Urbania, gestisce un centro di adattamento al pascolo per bovini maschi ed un centro ovini. LAssociazione Regionale Allevatori delle Marche, con sede in Ancona, da piu` di venti anni, con il suo laboratorio analisi, assicura controlli analitici sul latte e sulle produzioni zootecniche e gestisce, da circa dieci anni, lunico centro regionale di fecondazione equini sito in Macerata. Un complesso di uomini e mezzi che, giornalmente, lavorano a fianco degli allevatori, dentro le loro stalle e sui loro pascoli, per il progresso della zootecnia e per il miglioramento genetico del bestiame, condotto secondo rigide indicazioni ministeriali e regionali. Questo e` il panorama che inquadra limportanza strategica del sistema allevatoriale marchigiano, del cui silenzioso e costante lavoro beneficia tutta la collettivita` marchigiana, poiche` il loro lavoro e` preventivo in tema di sicurezza alimentare, protezione dellambiente, nonche` specifico in materia di igiene e benessere degli animali: tutti temi dichiarati strategici dallUnione Europea, sui quali la politica agricola deve convergere a tutti i livelli. Anche il Piano di Sviluppo Rurale della Regione Marche, di recente approvato e ora in fase di valutazione della UE, evidenzia questi aspetti, indispensabili per lo sviluppo della zootecnia e dellagricoltura marchigiana. Al sistema allevatoriale marchigiano spettera`, quindi, anche per il futuro, un ruolo cardine, da continuare a svolgere sul territorio, con particolare riferimento alle zone piu` disagiate, che dovra` affrontare con le migliori potenzialita` tecniche e professionali oggi richieste da una moderna zootecnia regionale, orientata sempre piu` alla qualita` e non alla quantita`. La Regione Marche intende, pertanto, sostenere un sistema allevatoriale capace di rispondere alle crescenti esigenze degli allevatori, ai quali verra` proposta una rinnovata assistenza tecnica specialistica a totale carico regionale; il sistema allevatoriale e`, percio`, chiamato ad affrontare il nuovo scenario con rinnovata capacita` di ristrutturasi nellorganizzazione interna, evitando diseconomie, in modo da presentarsi con una migliore organizzazione per prestare i servizi specialistici richiesti sul territorio. La Regione Marche conferma, quindi, la volonta` di voler valorizzare un sistema allevatoriale rinnovato ed efficiente verso gli allevatori, con un progetto industriale capace di guardare orgoglioso al futuro; su questo obiettivo la Regione e` pronta ad attivarsi anche legislativamente, per convergere con significativi interventi finanziari.