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11/06/2007

NEONATI ABBANDONATI, CULLA TERMICA DALLA REGIONE

La Regione Marche tiene in massima considerazione le esigenze delle giovani madri in difficolta`: per questo e` nato un servizio mirato per venire incontro al fenomeno dellabbandono neonatale e dellaborto. LAssessorato alle Pari Opportunita` ha deciso di acquistare una culla termica che sara` posizionata presso lAzienda Ospedaliera ad Alta Specializzazione Salesi (Ospedale-Ostetrico-Ginecologia) con il consenso dellAssessorato alla Sanita`. La culla termica, che ricalca quella della ruota degli esposti, e` realizzata in modo da offrire il totale anonimato ai genitori e soprattutto la massima sicurezza al bimbo: ogni mamma ha la possibilita` di partorire in ospedale senza dichiarare le generalita` e non riconoscere il bambino se non vuole o non e` in condizioni di allevarlo, lasciandolo in adozione. Si salvano cosi` vite umane innocenti osservando la legge, non violandola e ricevendo un aiuto dalle istituzioni. La divulgazione della normativa nazionale per la tutela della maternita` e dei neonati costituisce una delle azioni positive previste dalla legge 125/91 ed e` lo scopo che si prefigge il progetto, alla cui alla realizzazione lassessorato alle Pari Opportunita` ha collaborato, insieme al Soroptimist International dItalia, Club di Ancona, da tempo ormai impegnato sul tema: La nascita nascosta: aspetti un bimbo e pensi di non farcela?. A seguito di ripetuti incontri, tra lAssessorato alle Pari Opportunita`, nella persona dellAssessore Loredana Pistelli, lAssessorato alla Sanita` e il Soroptimist, si e` giunti alla decisione di coronare il progetto con un segno tangibile che dimostri limpegno di voler incidere per migliorare la piaga dellabbandono o del commercio di minori. Sabato scorso 9 giugno il Soroptimist di Ancona ha organizzato, dopo una capillare campagna di informazione mirata alle donne straniere immigrate, alle giovani italiane e alle donne in genere in difficolta`, il convegno La nascita nascosta allhotel Sporting di Torrette di Ancona con moderatrice Rosanna Vaudetti e la partecipazione di molte autorita`, rappresentanti di istituzioni, personaggi di spicco della politica, della medicina e del volontariato locale e nazionale. Il dibattito, in sinergia con il Comune di Ancona (assessorato ai Servizi sociali), lAsur (Zona territoriale distretto centro) e con lAzienda ad Alta specializzazione Ospedale G. Salesi, ha affrontato i problemi dellinfanticidio conseguente alle condizioni esasperate di molte ragazze che non sanno a chi rivolgersi per mantenere i loro figli, una volta messi al mondo.