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Il nuovo Programma di Sviluppo Rurale della Regione Marche, notificato a Bruxelles dopo lapprovazione in Consiglio regionale, e` stato dichiarato ricevibile dalla Commissione europea. Il PSR rappresenta unoccasione importante per vincere la sfida nei mercati internazionali per unagricoltura, come quella marchigiana, basata su prodotti di qualita` e distintivi ha commentato Paolo Petrini, assessore regionale allAgricoltura, apprendendo la notizia. Il documento entra, cosi`, nella fase negoziale. Si tratta di un primo passaggio positivo ha continuato Petrini - occorreranno comunque sei mesi per il pronunciamento definitivo da parte di Bruxelles. La previsione e` che lapprovazione ultima del Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013 da parte della Giunta regionale avvenga entro la fine dellanno. Nel frattempo, la Regione sta definendo i bandi attuativi delle misure agro-ambientali, di prossima uscita.
Il PSR mobilitera` finanziamenti pubblici pari a circa 460 milioni di euro, prevede quattro assi: allAsse I (Miglioramento della competitivita` del settore agricolo e forestale) sono stati assegnati circa 194 milioni di euro. AllAsse II (Miglioramento dellambiente e dello spazio rurale) oltre 178 milioni. LAsse III, con interventi rivolti alla Qualita` della vita nelle zone rurali e diversificazione delleconomia rurale, oltre 41 milioni. Infine, lAsse IV Leader, che intende mettere a frutto la lunga stagione di sperimentazione e ricerca di nuovi processi gestionali degli interventi, oltre 27,5 milioni di euro. La quota restante andra` a finanziare interventi di assistenza tecnica.
Una dotazione finanziaria importante, nel suo complesso, che vedra` impegnate Regione e imprese agricole, chiamate a misurarsi sul piano della qualita` progettuale e della capacita` di innovazione.
Intanto si e` tenuto oggi presso la sede regionale un seminario sulla semplificazione delle procedure e limplementazione del sistema informativo di supporto, relativi ai vari interventi previsti dal programma. Lincontro e` stato rivolto alle organizzazioni professionali del settore, ai componenti del tavolo istituzionale per i temi dellagricoltura e agli addetti regionali coinvolti nella programmazione e gestione. Il nuovo sistema informativo di gestione ha osservato Petrini in apertura dei lavori e` improntato alla semplificazione ed allefficienza nellutilizzo delle risorse umane e tecnologiche, nellottica del miglioramento dellefficacia e della prontezza di risposta al cittadino. Affrontare il tema dei costi della politica significa anche misurarsi con la razionalizzazione dellamministrazione per abbassare i costi e migliorare la soddisfazione di cittadini ed utenti. E un processo che richiede dedizione quotidiana e collaborazione tra strutture e responsabili politici, in modo che ogni iniziativa di innovazione, come questa, sia adeguatamente sostenuta. Procedure di front e back office, tecnologie informatiche per la riduzione di costi e tempi, rapidita` dazione dellorganismo pagatore, attenzione alle esigenze di intermediari e categorie, sono i passaggi attraverso cui si snoda il nuovo sistema gestionale. Un sistema il cui rodaggio parte oggi e che richiede costante monitoraggio, in modo da essere pronti a partire in modo ottimale non appena il nuovo PSR sara` operativo.
Allincontro hanno preso parte oltre allassessore allAgricoltura Paolo Petrini, dirigenti e funzionari regionali e rappresentanti di AGEA Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura.(f.b.)
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