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08/05/2007

AERDORICA, RELAZIONE DI SPACCA IN CONSIGLIO

Il Presidente Spacca ha affrontato oggi in Consiglio regionale la questione Aerdorica, ribadendo in apertura la centralita` della struttura aeroportuale per lo sviluppo dellintero territorio marchigiano. Nel momento in cui stiamo rilanciando la centralita` mediterranea e il ruolo strategico delle Marche ha ricordato Spacca non possiamo dimenticare il nostro impegno nel colmare il gap infrastrutturale che frena lo slancio positivo di un modello economico, da piu` parti riconosciuto come leader nazionale, soprattutto primo nellexport; ne` dobbiamo diminuire la nostra attenzione nei confronti di una struttura strategica come laeroporto. E vero che confiniamo con scali come Rimini, Pescara, Venezia e Perugia con dietro sistemi competitivi che pesano a livello comunitario, ma proprio perche` il nostro modello produttivo e` sano e forte dobbiamo appellarci alle istituzioni finanziarie ed economiche, alle banche, alle fondazioni e alle Camere di Commercio, per attrarre ancora piu` risorse. Nel periodo 2005-2006 la Regione Marche e` intervenuta direttamente e con maggior impegno per risanare la questione Aerdorica, erogando prima 2,5 milioni di euro e poi ulteriori 1,4 milioni (per aumento capitale). Nel 2007 la Regione ha gia` versato altri 1,474 milioni allAerdorica, nonche` 1 milione di euro in conto esercizio. Un impegno concreto che conferma le intenzioni di rilancio dellaeroporto. I dati molto attesi del bilancio 2006 (che sara` approvato il 30 maggio prossimo) sono confortanti: la perdita desercizio di -4 milioni di euro nel 2006 e` inferiore a quella del 2005 come ha rilevato la societa` di revisione Kpmg, che procedera` finalmente per la prima volta alla certificazione di bilancio, dopo due anni. Il dato sui passeggeri, 481.000 nel 2006, e` in linea con il 2005. Detto questo, resta alta lattenzione della Regione che, non a caso, ha voluto a presiedere lAerdorica, per serieta` e professionalita`, lo stesso segretario generale della giunta regionale, dott. Mario Conti. Il primo obiettivo da raggiungere adesso e` lottenimento della concessione totale quarantennale dallEnac. Cio` consentira` di guardare al futuro con piu` serenita` e maggiori garanzie anche per gli investitori. Ieri intanto (7 maggio) sono scaduti i termini della ricapitalizzazione della societa`: hanno gia` sottoscritto le quote, oltre alla Regione per 1,474 milioni come detto, le Province di Ancona, Pesaro, Macerata e Ascoli Piceno; la Camera di Commercio di Ancona; i Comuni di Senigallia e Ancona. Entro giugno saranno decise le destinazioni delle azioni non cooptate mentre la Fiduciaria Marche ha sottoscritto n. 300.066 azioni a valere sul numero di 2.473.133 azioni spettanti in opzione. Nel frattempo il Cda dellAerdorica ha ripreso i pieni poteri e la.d. e` ritornato nel suo semplice ruolo di consigliere, in attesa della nomina di un nuovo Direttore generale. Sono gia` in selezione oltre 160 curricula: questa figura dovra` anche avere, oltre le qualita` di competenza e professionalita` necessarie, la buona capacita` di relazione con tutti gli stakeholders. Infine, lAerdorica ha provveduto a non dar corso al contratto con la compagnia aerea Sky Wings, spostando lincarico contrattuale alla nuova Club Air, che garantira` i voli programmati e ulteriori linee internazionali. Anche destagionalizzando lofferta e rendendola appetibile non solo turisticamente. Grande attenzione ci sara` al low cost che ha mostrato risultati interessanti e margini di crescita. Pertanto, a partire dal 16 maggio, sono garantiti questi collegamenti: Catania (6 volte a settimana) Parigi (4 volte) Barcellona (2 volte) e fino al 25 ottobre. Mosca (1 volo settimanale) Collegamenti estivi dei Tour operators: Sharm el Sheik; Monastir; Palma de Maiorca; Ibiza; Hurgada; Creta; Rodi; Varna e Copenaghen. Fra gli obiettivi prioritari ci sono anche il potenziamento della redditualita` delle attivita` non avio e una rinnovata attenzione al trasporto e alle merci, grazie al potenziamento del settore cargo anche con lutilizzo dellarea ex militare dellaeroporto. Si pensa ad un polo di attrazione regionale al servizio del Centro Italia con unofferta personalizzata in termini di strutture, facilitazioni doganali e servizi ad alto valore aggiunto. Si prevede inoltre uno sviluppo della connettivita` di air cargo sulle destinazioni Est Europa e lungo altre aree vocazionali del traffico merci anche tramite attivita` di co-marketing con lautorita` portuale.