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Si e` tenuto oggi presso lAuditorium San Paolo in Piazza della Liberta` di Macerata il seminario di studio Larchiviazione digitale nei processi di innovazione promosso dallUniversita` degli Studi di Macerata in collaborazione con la Camera di Commercio di Macerata. La giornata ha affrontato il tema dellinnovazione basata sulla digitalizzazione dei documenti e dei procedimenti in ambito pubblico e privato. In presenza di rappresentanti delle istituzioni pubbliche, operatori economici e universita`, si e` aperto un confronto sulle opportunita`, i benefici e i vincoli connessi allarchiviazione digitale.
Di seguito i passaggi salienti dellintervento dellassessore regionale ai Sistemi Telematici ed Informativi, Gianluca Carrabs, che ha preso parte al dibattito.
"Lincontro di oggi rappresenta non solo unoccasione di confronto e di discussione tra addetti ai lavori, mondo accademico e imprese, ma vuole essere il punto di partenza per definire una proposta di legge regionale che renda fattibile levoluzione del modello conservativo tradizionale verso la costituzione di un centro regionale per la conservazione digitale, che raccolga le esigenze conservative degli enti locali e delle imprese del territorio.
Tale centro si avvarra` delle migliori intelligenze e professionalita` accademiche, attualmente impegnate in materia, che si concentrano negli atenei della nostra regione, ovvero il Prof. Stefano Pigliapoco e il Prof. Federico Valacchi, entrambi dellUniversita` degli Studi di Macerata, la Prof.ssa Maria Guercio, dellUniversita` degli Studi di Urbino. Le radicali trasformazioni istituzionali, normative e di organizzazione del lavoro che hanno investito negli ultimi anni non solo il comparto pubblico, ma ogni aspetto delle attivita` commerciali, del governo e della vita quotidiana, hanno modificato il modo di produrre documenti: e-mail, banche dati, sistemi informativi, transazioni finanziarie, sono solo alcuni degli strumenti utilizzati nelle operazioni di tutti i giorni, da tutti noi, nella societa` moderna. La pubblica amministrazione, in particolare - a seguito degli intenti del legislatore (basterebbe portare lesempio sul Codice per lAmministrazione Digitale) e degli imperativi dell e-governement - e` sempre piu` orientata alla progressiva digitalizzazione di documenti, dei flussi e delle comunicazione. In virtu` del suo tradizionale ruolo di depositaria di diritti dei cittadini, la Pubblica Amministrazione e` quindi coinvolta, in prima battuta, nella difficile ricerca di soluzioni giuridicamente ed economicamente sostenibili per la conservazione a lungo termine degli oggetti digitali.(f.b.)
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