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(FABRIANO) - Meccano e` un progetto che fonda il suo successo sulla collaborazione di tutti i soggetti protagonisti nello sviluppo del territorio. Questa straordinaria esperienza e` nata quasi ventanni fa sulla base delle migliori pratiche sviluppate in ambito internazionale e attraverso il sostegno dei fondi europei. La Regione ha sostenuto e continuera` a sostenere questiniziativa, allinterno della rete regionale di infrastrutture tecnologiche a servizio della crescita delle micro e piccole imprese regionali. Lo ha affermato il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, nel corso della tavola rotonda organizzata a Fabriano - per linaugurazione della nuova sede di Meccano spa e moderata dal giornalista Rai Giancarlo Trapanese, che ha presentato il presidente come il padre della Meccano, avendo promosso tale progetto alla fine degli anni `80. Spacca ha anche partecipato alla cerimonia del taglio del nastro della nuova struttura, che ospita il centro per linnovazione tecnologica delle imprese del settore meccanico. Spacca ha evidenziato come le Marche siano la regione con il piu` alto numero di distretti industriali in Italia, al pari della Lombardia. Per questo la Regione ha promosso un sistema di infrastrutture tecnologiche al servizio dei sistemi locali marchigiani. Il punto di forza di questo progetto ha sostenuto Spacca - e` rappresentato da un modello di servizi allimprese ancorato ai settori e ai territori. Cio` ha permesso il trasferimento tecnologico e la diffusione dellinnovazione alle micro e piccole imprese della meccanica (come nel caso della Meccano), del mobile, della calzatura, dellagroindustria (Asperia). La Regione Marche ha ribadito Spacca - ha sostenuto lo sviluppo e la qualificazione di queste infrastrutture tecnologiche, in quanto la ricerca, linnovazione e linternazionalizzazione rappresentano attivita` di frontiera, fondamentali per la competitivita` delle piccole imprese. Ora il futuro secondo il presidente - si gioca soprattutto in due direzioni: La prima e` quella dellEuropa. Meccano nasce con lEuropa e sempre piu` diviene fondamentale sviluppare capacita` progettuali per attrarre risorse libere iscritte nel bilancio dellUnione europea. Si pensi al nuovo programma quadro per la ricerca e linnovazione. Unulteriore prospettiva di sviluppo futuro riguarda il supporto progettuale allintegrazione tra le diverse vocazioni produttive dei distretti marchigiani. A questo proposito Spacca ha evidenziato lesempio della cantieristica marchigiana, la cui qualita` di eccellenza deriva anche dalla filiera attivata con altri settori delleconomia regionale, come la meccanica e il mobile. Meccano con i suoi risultati ha concluso il presidente - ha gia` dimostrato di ben operare su questa strada, divenendo un punto di riferimento su scala nazionale e internazionale: dalla Russia ai Balcani, allAmerica latina. La Regione continuera` a sostenere i suoi progetti di innovazione e di trasferimento tecnologico, per rafforzare la competitivita` delle micro e piccole imprese e dei nostri distretti industriali, con una forte condivisione progettuale fra tutti i soggetti protagonisti dello sviluppo del territorio. Alle iniziative per linaugurazione della nuova sede ha partecipato anche lassessore regionale alle Attivita` Produttive, Gianni Giaccaglia. La nuova struttura e` stata realizzata grazie a uno specifico progetto della Regione Marche, inserito nella precedente programmazione regionale dei Fondi europei.
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