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05/03/2007

CONTRATTO DI QUARTIERE: FIRMATO L’ACCORDO DI PROGRAMMA CON IL COMUNE DI LUNANO

LUNANO - Il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, ha firmato questo pomeriggio un accordo di programma con il sindaco del Comune di Lunano (PU), Massimo Grandicelli, per lavvio di programmi innovativi in ambito urbano denominati Contratti di Quartiere II. Alla cerimonia sono intervenuti il presidente della Provincia di Pesaro e Urbino, Palmiro Ucchielli, lassessore regionale alle Politiche Abitative e ai Territori Montani, Gianluca Carrabs, i sindaci e il presidente della Comunita` montana del Montefeltro, Michele Maiani. Larea oggetto dellintervento di riqualificazione urbana coincide con un vecchio insediamento industriale dismesso allinterno del centro storico di Lunano, in stato di abbandono e privo di interesse storicoarchitettonico. Gli interventi prevedono la realizzazione di 16 nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica, di un centro sociale e culturale di quartiere, di unarea verde attrezzata, di unisola ecologica per la raccolta differenziata dei rifiuti, di un parcheggio e della rete viaria interna; saranno inoltre riqualificati sei immobili abitativi di proprieta` privata. Gli interventi edilizi e sulle reti tecnologiche avranno anche carattere di sperimentazione, in relazione alluso di tecnologie proprie della bioedilizia e del risparmio energetico. Complessivamente il programma di riqualificazione urbana prevede investimenti per circa 4 milioni e 800 mila euro, di cui 4 milioni e 200 mila a carico della Regione Marche, 400 mila euro a carico del Comune di Lunano e 200 mila euro a carico di privati. La firma del contratto di quartiere di Lunano ha sottolineato il presidente della Regione, Gian Mario Spacca rappresenta unoccasione per affermare il modello di sviluppo policentrico delle Marche, dove tutte le comunita` locali sono chiamate a partecipare alla crescita attiva del territorio. Rappresenta anche unoccasione per riflettere sulla politica della casa che costituisce un elemento di coesione sociale delle nostre comunita`. Il progetto realizzato a Lunano comporta un impegno finanziario molto significativo che dimostra come la Regione sia attenta alle esigenze delle realta` periferiche: sicuramente decentrate, dal punto di vista geografico, ma ugualmente centrali per la politica di sviluppo e di coesione sociale della comunita` marchigiana. Il Sindaco di Lunano ha definito fantastico lintervento, perche` ci offre loccasione di liberare il centro storico cittadino da una vecchia area industriale, dando vita al paese e facendo nascere un nuovo quartiere. Lunano e` cresciuta negli ultimi 20 anni ed e` forte la richiesta di abitazioni. Questo progetto, secondo lassessore regionale Carrabs, rappresenta uniniezione di fiducia per le aree interne e montane. Serve per far comprendere come non vengano destinate risorse solo alla costa, ma anche allentroterra, a beneficio di quei centri che sono in grado di proporre progetti significativi. Il contratto di quartiere nasce da uniniziativa mista Stato-Regione del 2003, con cui si sono rese disponibili risorse per 23 milioni di euro, allo scopo di riqualificare zone urbane degradate, sia dal punto di vista urbanistico-edilizio sia da quello sociale-occupazionale. E stato ricavato un bando, alla scadenza del quale e` stata stilata una graduatoria. Sono stati sei i Comuni marchigiani ammessi ai finanziamenti, su un totale di 34 presenti in graduatoria. Contemporaneamente, la Regione Marche, con il Piano Casa 2004-2005, ha stanziato altre risorse per soddisfare altri cinque Comuni presenti in graduatoria (uno per ciascuna Provincia marchigiana), tra cui Lunano. Gli altri Comuni sono Falconara Marittima per Ancona, Macerata, Montegranaro per Fermo e Grottammare per Ascoli Piceno.