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13/02/2007

TRASPORTO PUBBLICO URBANO: SERVIZI POTENZIATI E MAGGIORI RISORSE PER RIDURRE LA DISOMOGENEITA` NEI COMUNI MARCHIGIANI - TEMI E NOVITA' ILLUSTRATI NEL CORSO DI UNA CONFERENZA STAMPA DALL'ASSESSORE REGIONALE AI TRASPORTI MARCOLINI. PRESENTE IL VICE PRESID

Servizi potenziati e nuove risorse destinate al trasporto pubblico urbano in arrivo per alcuni Comuni marchigiani. Uno di questi e` San Benedetto del Tronto, dove questa mattina, nella Sala Giunta comunale, si e` svolta una conferenza stampa per illustrare la delibera di Giunta regionale del 22 ottobre 2006, che ha visto assegnare alla citta` delle palme 50.000 euro e 31.000 km aggiuntivi per il trasporto pubblico urbano. Allincontro hanno partecipato il vice presidente della Giunta Regionale, Luciano Agostini e lassessore ai Trasporti della Regione Marche, Pietro Marcolini, insieme con il dirigente regionale del Servizio Trasporti, Sergio Strali, lassessore provinciale ai Trasporti, Ubaldo Maroni, il sindaco di San Benedetto del Tronto, Giovanni Gaspari e lassessore comunale ai Trasporti, Settimio Capriotti. Lintegrazione, che ha toccato anche i Comuni di Senigallia e Pesaro, oltre al Bacino di Fermo (AP1) per lextraurbano, si pone allinterno di una strategia di riduzione delle disomogeneita` ancora esistenti tra i Comuni, prendendo in considerazione quelli con piu` di 40.000 abitanti, con quote di servizio urbano inferiori ai 12 km per abitante. Non si tratta - come rimarcato sia dallassessore Marcolini che dal sindaco Gaspari - di un intervento una tantum per questanno, ma di uno permanente. La scelta su San Benedetto ha proseguito Marcolini - e` caduta anche per gli oggettivi problemi che riguardano il Comune costiero dal punto di vista ambientale, con particolare riferimento alla presenza di polveri sottili. Lassessore Marcolini si e` anche soffermato sulle questioni ferroviarie che riguardano il territorio piceno, ricordando il successo dellintroduzione del collegamento diretto Ascoli Piceno - Ancona, che comporta per la Regione Marche una spesa annuale di 400.000 euro. Nellottica della metropolitana di superficie, che riguarda anche larea urbana di Ancona e le tratte Fano-Pesaro - ha poi fatto presente lassessore regionale ai Trasporti - attualmente si sta valutando lacquisto di due treni bimodali Bombardier, elettrici e diesel, da utilizzare sia a Macerata che ad Ascoli, in attesa che il progetto di metropolitana di superficie possa essere adeguatamente finanziato e che trascorrano i tempi di realizzazione, i quali, per forza di cose, una volta risolto il problema del reperimento delle risorse, non saranno brevi. Marcolini ha poi ricordato anche come, con RFI, ci si stia confrontando per arrivare a un accordo quadro per la gestione delle piccole stazioni non presenziate e come, con Trenitalia, continui il confronto sugli orari. Una questione, questa, su cui Marcolini ha espresso maggiore ottimismo, specie riguardo agli orari regionali e degli Intercity, mentre maggiori difficolta` si riscontrano per gli Eurostar. Il vice presidente Agostini ha evidenziato limpegno concreto della Regione Marche sui temi della mobilita` e del trasporto pubblico locale, sia cercando di migliorare sensibilmente la qualita` dei servizi erogati, sia attraverso la messa a disposizione di risorse integrative per riequilibrare lofferta del trasporto pubblico nelle aree, come quella del Piceno, dove si riscontrano le maggiori carenze. Lassessore provinciale Maroni, da parte sua, ha sottolineato come la provincia di Ascoli Piceno sia impegnata da tempo intorno ai problemi della mobilita` e ha citato, in particolare, le iniziative assunte per la velocizzazione del mezzo pubblico attraverso lintroduzione dei semafori intelligenti. Ha inoltre rimarcato come attraverso una stretta sinergia tra lazione della Regione e quella della Provincia e dei Comuni possano essere raggiunti positivi risultati come quello presentato stamani.