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06/02/2007

IL PRESIDENTE SPACCA E L’ASSESSORE MARCOLINI ESPRIMONO SODDISFAZIONE PER IL RATING DI MOODY’S

Il presidente della Giunta regionale, Gian Mario Spacca, informa che lAgenzia internazionale Moodys, in data 31 Gennaio 2007, ha valutato che la Regione Marche viaggia su prospettive stabili, mantenendo il livello di rating AA3. Il giudizio espresso - precisa il presidente Spacca - che non e` di carattere previsionale, ma tiene conto dellanalisi di quanto avvenuto nel 2006 e di quanto e` lecito aspettarsi, anche sulla base dellandamento della finanza pubblica nazionale, e` senza dubbio lusinghiero. La situazione finanziaria generale delle Regioni italiane e, quindi, anche delle Marche resta fortemente legata alle dinamiche della finanza pubblica nazionale, che configurano un quadro della finanza regionale abbastanza rigido, sia per le risorse limitate a disposizione, sia per il ritardo dei trasferimenti dal livello centrale, sia per la ridotta capacita` tributaria delle Regioni stesse. In questo quadro, che pure, ad avviso di Moodys, conosce qualche positiva novita` a seguito dellapprovazione della Legge Finanziaria per il 2007, la Regione Marche si distingue per alcuni punti di forza: i risultati di bilancio soddisfacenti, lefficacia delle misure di contenimento della spesa, che hanno controllato il deficit nel settore sanitario, i livelli del debito in progressiva riduzione e uneconomia relativamente dinamica e diversificata, sebbene di recente sottoposta alla sfida dei cambiamenti della domanda esterna e della crescente competitivita` internazionale. La grande sfida e il grande impegno resta tuttavia la gestione della sanita`, che rappresenta il 69% del bilancio regionale (2005). Dopo cinque anni dalla manovra fiscale del 2001, con la quale le Marche hanno progressivamente risanato lequilibrio finanziario del settore, la nostra Regione si posiziona al sesto posto fra le Regioni italiane piu` virtuose, avendo messo sotto controllo gli squilibri strutturali. Negli ultimi tre anni cio` ha consentito una generale riduzione della pressione fiscale, mentre la lotta allevasione tributaria e laccresciuto gettito fiscale a livello nazionale lasciano intendere che possa esserci in prospettiva maggiore tranquillita`. LAssessore regionale al Bilancio, Pietro Marcolini, sottolinea come sul fronte sanitario Moodys esprima un giudizio positivo sulla creazione dellAsur e sulla nomina di nuovi manager con contratto privato, cosi` come sulle misure volte alleliminazione degli sprechi e alla valorizzazione delle opportune economie di scala. Le spese per personale, beni e servizi sono contenute, gli investimenti in aumento (17% della spesa complessiva 2005 rispetto al 13% dei tre anni precedenti), mentre il debito finanziario delle Marche e` moderato e ha una tendenza al ribasso. Si e` passati, infatti, a meno di 950 milioni nel 2006 rispetto ai 1007 milioni del 2005, ossia dallincidenza del 34,8% sul consuntivo delle entrate correnti 2005 al 32% del 2006. In correlazione a cio` la Regione Marche ha avviato una gestione del debito ritenuta piu` attiva, ma ancora prudente, finalizzata alla sua progressiva riduzione e stabilizzazione. In definitiva, per Moodys, la prospettiva stabile delle Marche riflette limpegno del governo regionale a migliorare la gestione della sanita` e a limitare la dinamica futura del debito; come` facile capire, dunque, un giudizio positivo su quanto fatto, ma anche un fermo auspicio diniziativa per il futuro.