Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
24/01/2007

RIPRISTINO DELLA L INEA FERROVIARIA "FANO - URBINO", INCONTRO A ROMA CON IL GENIO MILITARE

Si e` tenuto un incontro tecnico a Roma, presso lo Stato Maggiore dellEsercito, tra la Regione Marche e il Genio militare, per discutere le problematiche legate alleventuale ripristino della ferrovia dismessa Fano Urbino. La fattibilita` di riattivazione e le eventuali ipotesi di progetto erano stato oggetto di un precedente studio, redatto dalla Regione Marche, su proposta della Provincia di Pesaro e Urbino, dal quale erano emersi oneri di riattivazione e gestione difficilmente sostenibili per le amministrazioni locali. Nel corso del 2006, era stato interpellato lEsercito, al fine di valutare il possibile coinvolgimento, per il ripristino e lesercizio della linea ferroviaria, sullesempio di altre esperienze gia` condotte in passato. Allincontro, presieduto dai Generali Riccardo Marchio` e Antonio Caporotuondo, rispettivamente dello Stato Maggiore e del Genio, coadiuvati dai propri collaboratori erano presenti, per lassessorato Trasporti della Regione Marche, Paolo Pasquini, dirigente regionale, e Giovanni Romanini di Sviluppo Marche SpA, che ha condotto lo studio per la Regione. Da questo primo incontro e` emerso che lEsercito, per le limitate risorse in organico, e anche per oggettivi vincoli di legittimita`, nonostante la volonta` collaborativa rimarcata dai vertici militari, non puo` entrare nellattivita` di gestione di un ipotetico servizio di trasporto sulla linea in oggetto. Tuttavia e` stata riscontrata una disponibilita` nel parziale concorso agli eventuali lavori necessari per il ripristino della linea, a esclusione delle opere civili. Inoltre occorre aggiungere che i costi prevedibili per le opere necessarie, non potrebbero in ogni caso essere coperti integralmente dal Genio Militare e che pertanto da oggi vanno valutate sul territorio locale le reali disponibilita` e i possibili modelli di governance, prima di proseguire qualsiasi scelta attuativa ed uneventuale richiesta operativa allEsercito.