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12/01/2007

PROGRAMMI SPERIMENTALI IN EDILIZIA RESIDENZIALE.

Bioedilizia e risparmio energetico, accessibilita` architettonica, residenze miste per studenti e anziani: questi i filoni dintervento di tre bandi di concorso per la concessione di contributi regionali finalizzati alla realizzazione di interventi di edilizia residenziale sperimentale. Indetti da tre decreti dirigenziali - emanati il 29 dicembre 2006 e di prossima pubblicazione sul BUR - i bandi di concorso indicano la volonta` della giunta regionale, attraverso la proposizione dellassessore allEdilizia residenziale, Gianluca Carrabs, di puntare sullinnovazione dellabitare attraverso percorsi di sperimentazione. Lattivita` di sperimentazione - ha dichiarato Carrabs - e` finanziata con le risorse del passato piano regionale di edilizia residenziale che ha destinato a tale scopo 6 milioni di euro, due milioni di euro per ciascun bando. Alla selezione possono partecipare i Comuni, gli ERAP (ex IACP), le imprese di costruzione e le cooperative dabitazione. Le domande di partecipazione dovranno essere inviate alla Regione entro e non oltre quattro mesi dalla pubblicazione dei bandi sul bollettino ufficiale della Regione. La modulistica sara` reperibile nel sito della Regione www.regione.marche.it alla voce bandi dopo la pubblicazione sul BUR. Gli alloggi realizzati, da destinare alla locazione per un periodo minimo di quindici anni, godranno di un contributo regionale variabile dal 30 al 50 per cento del loro costo. Sara` selezionato un solo intervento sperimentale per ogni bando di concorso ha concluso lassessore secondo criteri che tengono conto del grado di rispondenza del progetto alla finalita` del bando, alle caratteristiche innovative, alla qualita` architettonica complessiva, alla trasportabilita` della proposta. Anche attraverso questa modalita`, intendiamo coniugare qualita` e ambiente con la necessita` di adeguate abitazioni da concedere in locazione alle fasce piu` deboli, quali appunto gli anziani e gli studenti. E previsto il monitoraggio in corso dopera e in esercizio per tre anni, per verificare il raggiungimento degli obiettivi della sperimentazione.