Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
11/01/2007

FIRMATO ACCORDO CON L’AGENZIA “ITALIA LAVORO” PER CREARE NUOVE OPPORTUNITA' DI OCCUPAZIONE

Un reciproco rinnovo di fiducia per lottima collaborazione instaurata gia` da tre anni tra Regione Marche e Italia Lavoro, lAgenzia nazionale che supporta il Ministero nelle azioni di politiche attive del Lavoro. Questo il senso della nuova convenzione, firmata oggi in Regione tra lassessore allIstruzione, Formazione e Lavoro, Ugo Ascoli e Natale Forlani, Amministratore delegato di Italia Lavoro. Laccordo di oggi rappresenta levoluzione di un percorso intrapreso ha spiegato Natale Forlani che e` servito per porre le basi della cooperazione, dando ottimi risultati in una regione tra le piu` avanzate nel sistema Lavoro, grazie anche alla sensibilita` e alla competenza dellassessore Ugo Ascoli che costituisce un punto di riferimento nazionale in questo campo. Abbiamo la percezione tangibile di aver seminato bene e ora siamo sicuri di trovare un terreno fertile per costruire standard elevati dei servizi e migliorare le capacita` del sistema nel creare opportunita` di occupazione. La nuova intesa approfondisce ulteriormente il carattere di complementarieta` e di integrazione delle attivita` delle due amministrazioni. La finalita` e`, infatti, trovare momenti di raccordo che consentano di massimizzare i risultati in termini di efficacia e di piena utilizzabilita` delle risorse disponibili. Con questo atto ha sottolineato lassessore Ugo Ascoli sanciamo la volonta` di fare ancora meglio, di dare sempre piu` efficacia agli interventi e agli strumenti da impiegare nel nostro mercato, di migliorare, oltre che la quantita`, la qualita` del lavoro nella nostra regione. La convenzione individua le modalita` e gli strumenti idonei ad attivare un processo coordinato di programmazione delle reciproche attivita` sul territorio regionale, a definire piani e programmi in coerenza con le priorita` e le emergenze derivanti dalle caratteristiche del mercato del lavoro locale ai fini di massimizzare la promozione delloccupazione, i processi di innovazione e le politiche di inclusione sociale. Lintesa, con validita` triennale, disciplina gli impegni delle parti in specifici ambiti di intervento destinati prioritariamente alle fasce piu` deboli, come loccupabilita` e linserimento al lavoro; reimpiego e contrasto della disoccupazione di lunga durata; integrazione e inclusione socio-lavorativa;supporto alla mobilita` geografica dei lavoratori e alla gestione delle politiche migratorie;tecnologie ed assistenza tecnica al sistema locale. Ma per dare risposte concrete ha spiegato Ascoli- dobbiamo fare scelte coraggiose che vadano verso un mix di interventi tra formazione, sostegno al reddito e politiche attive per innovare in modo costruttivo. Non e` piu` possibile restare in cassa integrazione per anni e anni. Dobbiamo proporre alle persone di attivarsi e impegnarsi ad accettare nuove iniziative che noi dobbiamo proporre. Insomma, occorrera` riqualificare il mercato del lavoro che sta andando verso processi di modernizzazione e internazionalizzazione anche e soprattutto nel settore dei servizi. Della stessa opinione lamministratore delegato Forlani che ha tra laltro evidenziato come ormai lAgenzia sia presente con 150 sportelli nazionali e abbia consolidati rapporti di collaborazione con 18 regioni italiane interconnesse con la rete dellAgenzia. Vi e` lesigenza ha concluso - di un mercato del lavoro che punti alla pluralita` di soggetti, a sistemi informativi condivisi, alla centralita` della persona e al decentramento dei sistemi delle politiche attive del lavoro.(ade)