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28/12/2006

BILANCIO DI FINE ANNO: SODDISFAZIONE DEL PRESIDENTE SPACCA IN CONFERENZA STAMPA. I RISULTATI RAGGIUNTI E LE SFIDE PER IL 2007

Bilancio soddisfacente per la Regione Marche e` emerso dalla conferenza stampa di fine anno tenuta questa mattina dal presidente, Gian Mario Spacca, insieme con gli assessori regionali. Il presidente ha illustrato i risultati dellazione di governo nel corso del 2006 e le sfide per il 2007: Siamo una regione forte e coesa ha affermato Spacca che oltre ad aver accresciuto il livello di coesione sociale e` riuscita a mantenere le eccellenze. Grafici alla mano, il presidente ha spiegato che le Marche sono la prima regione per qualita` della vita nella classifica dellIrpet; si vive di piu` e con un tasso di disoccupazione del 3,6 per cento rispetto alla media italiana del 6,1; prima regione per permanenza di turisti e con un grado di indipendenza economica pari al +14,1 per cento (rapporto export-import su percentuale del Pil); con un export pari a +17,7 per cento; prima per occupati nei settori produttivi, pari al 40 per cento. E una regione che offre lavoro ai suoi cittadini e a quelli provenienti da altri Paesi ha aggiunto Spacca dove si e` registrata una crescita di 60 mila abitanti nellultimo anno, tanto quanto, per fare un esempio, la citta` di Fano. Merito, questo, della filosofia del governo regionale, che piu` che aumentare la pressione fiscale ha lavorato per incrementare la produttivita` dellamministrazione pubblica; allo stesso tempo e` cresciuta la nostra rappresentanza nelle sedi istituzionali nazionali ed europee. Prova ne sono i 2508 milioni di euro (+4,3 per cento rispetto al 2005) attribuiti alle Marche dal Fondo nazionale per la sanita` e i quasi 7 milioni di euro (+6.735.762 euro) di fondi europei. Spacca ha spiegato poi che il risparmio generato dallazione di contenimento della spesa pubblica da parte del governo regionale, insieme con i fondi nazionali ed europei, ha avuto positivi riscontri nel sistema del welfare, producendo un miglioramento dei servizi ai cittadini: sanita`, politiche sociali, educazione e sicurezza nel lavoro. Poi uno sguardo verso lAdriatico che deve essere un mare di scambi e opportunita` con il rafforzamento delle strategie di apertura ad est attraverso lEuro-Regione Adriatica, i progetti di sviluppo con i Balcani, con la Cina e con la Russia. Per lanno alle porte, le sfide sono molteplici. Innanzitutto, lavvio del piano socio sanitario che portera` a una qualificazione dei servizi, a unequa distribuzione e appropriatezza delle prestazioni, allintegrazione fra sociale e sanitario e a un maggiore protagonismo del territorio. Fondamentale, come volano economico di straordinaria importanza, sara` il potenziamento della rete infrastrutturale: lavvio, in primavera, dei lavori per la terza corsia dellA14, la progettazione esecutiva della Fano-Grosseto, la Ancona-Perugia e la Civitanova-Foligno (due delle direttrici della Quadrilatero), la variante alla statale 16 Fano-Pesaro, la Mezzina e il sistema logistico integrato. In particolare, Spacca ha voluto sottolineare limportanza delluscita a ovest dal porto di Ancona verso la A14, priorita` assoluta per la quale ha annunciato Spacca - se da parte del Ministero alle Infrastrutture non verranno risposte adeguate, il governo regionale potrebbe valutare il ricorso al Project financing. Tra gli altri settori di intervento: il turismo, con lavvio del progetto Bei/Strutture di accoglienza che portera` risorse agli investimenti finalizzati al miglioramento delle strutture ricettive alberghiere; e lo sviluppo del sistema produttivo, con il Por Europa 2007/2013, piano per le attivita` produttive e piano di sviluppo rurale a sostegno dei progetti di innovazione e competitivita` delle piccole e medie imprese agricole, industriali, artigianali e commerciali.