La giunta regionale ha approvato, su iniziativa dellassessore alla Sanita, Almerino Mezzolani, le indicazioni in materia di vendita dei farmaci da banco o di automedicazione e di tutti i prodotti non soggetti a prescrizione medica negli esercizi commerciali diversi dalle farmacie.
Le determinazioni della delibera regionale stabiliscono che la vendita di farmaci e` consentita durante lorario di apertura e in un apposito reparto, alla presenza e con lassistenza diretta al cliente, di uno o piu` farmacisti abilitati e iscritti allordine. Il reparto deve possedere una superficie idonea e deve essere separato dalla restante parte dellesercizio commerciale, anche tramite parete o vetrata. Deve essere dotato di apposito registratore fiscale e di adeguate attrezzature per garantire la buona conservazione dei farmaci. Anche il magazzino di stoccaggio dei prodotti deve esser conforme alle disposizioni impartite dal ministero della Sanita`. Le insegne usate per individuare i reparti dedicati alla vendita dei medicinali non devono indurre il cliente a ritenere che si tratti di una farmacia.
La Regione Marche svolge un ruolo fondamentale tramite il controllo e la vigilanza sulle attivita` di interesse sanitario, comprese le attivita` relative allassistenza farmaceutica e alla farmacovigilanza. Infatti, lAsur della Zona territoriale competente, e` incaricata di verificare la sussistenza dei requisiti per gli esercizi commerciali che vogliono offrire la vendita di farmaci. Inoltre, e` tenuta a trasmettere agli esercizi commerciali eventuali avvisi di ritiro o sequestro di medicinali non soggetti a prescrizione medica o di altri avvisi riferiti ai farmaci, dispositivi medici e dietetici. (a.f.)
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