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24/11/2006

PETRINI:"TRASFORMIAMO IL VINO IN ACQUA PER COMBATTERE LA SETE IN ETIOPIA"

Trasformare il vino in acqua e` possibile: basta acquistare una confezione regalo di vino dellazienda Colli Ripani di Ripatransone costo 10 euro - e il ricavato sara` devoluto in favore di tre progetti per il reperimento dellacqua potabile in Etiopia. Un miracolo rovesciato, rispetto a quello delle bibliche nozze di Cana in cui Gesu` trasformo` lacqua in vino, ma pur sempre un miracolo, commenta Paolo Petrini, assessore regionale allo sviluppo rurale e allalimentazione. Liniziativa, unica in Italia, e` promossa per il secondo anno consecutivo dalla Comunita` Volontari per il Mondo col patrocinio della Regione Marche e la collaborazione dellazienda vinicola. Lobiettivo sottolinea Petrini nel corso della conferenza stampa - e` duplice: promuovere la conoscenza del vino di qualita` prodotto nel nostro territorio e contribuire alla costruzione di pozzi di acqua potabile in Etiopia per far fronte al drammatico problema della sete. Spiega Attilio Ascani della Comunita` Volontari per il Mondo:Grazie allimpegno dellazienda e al sostegno della Regione, e` possibile dare un po di speranza a chi ne ha piu` bisogno. La Comunita` opera in Africa da 25 anni, dove ha garantito laccesso allacqua a 300 mila etiopi; solo nel 2006 ha completato la costruzione di 11 pozzi scavati a mano e bonificato 32 sorgenti naturali in Etiopia. Ma il problema resta drammatico. Cinquanta dei 67 milioni di abitanti sono privi di acqua potabile. Nel mondo ogni anno 5 milioni di persone, di cui 2 milioni bambini, perdono la vita per mancanza di acqua; un miliardo di persone non ha accesso a fonti dacqua pulita e la dissenteria ogni minuto provoca la morte di 4 bambini. Lo scorso anno sono state vendute 4.000 confezioni (ciascuna contiene due bottiglie di vino) per un ricavo complessivo di 40.000 euro. Questanno ne sono gia` state vendute 3.000 solo nelle regioni del Nord Italia e in Abruzzo; nelle Marche la vendita e` iniziata solo in questi giorni e lobiettivo minimo e` raddoppiare il quantitativo dello scorso anno. Per realizzarlo e` stata fatta una capillare campagna di promozione nelle aziende e nella pubblica amministrazione e nelle comunita` cattoliche. Chi vuol partecipare alliniziativa puo` telefonare ai numeri: 071.202074; 0734.674832;085.68139 oppure collegarsi al sito www.cvm.an.it. La conferenza stampa ha rappresentato anche loccasione per fare il punto sullandamento della stagione vinicola 2006/2007. La produzione complessiva - ha informato Petrini - registra un leggero calo di circa il 10 per cento, ma la qualita` e` tra lottimo e leccellente. Lo scorso anno le Marche hanno prodotto 1 milione e 200.000 ettolitri di vino, di cui circa 450.000 a Denominazione di origine controllata (Doc), il resto e` a Indicazione geografica tipica(Igt) e vino da tavola. Oltre il sessanta per cento del prodotto regionale e` vino bianco,ma la produzione di rosso e` in costante aumento. I mercati consolidati sono i Paesi del Nord Europa; in forte crescita il Giappone che negli ultimi anni ha superato il volume daffari con gli Stati Uniti Uniti (s.p.)