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21/10/2006

IL SISTEMA CULTURALE DELLE MARCHE

Questa la fotografia del settore Beni e attivita` culturali nelle Marche, cosi` come emerge dalla recentissima indagine sul Bilancio sociale del settore a cura di Maria Stella Righettini dellOsservatorio regionale sui Beni e le attivita` culturali. Musei. Con 344 musei, uno ogni 4.438 abitanti, le Marche sono la regione con il piu` elevato rapporto tra popolazione e musei. Il 35 per cento e` composto da musei darte; la concentrazione piu` elevata, 31 per cento, e` in provincia di Pesaro-Urbino. Una quindicina i progetti di rete sinora presentati. Manca un sistema informativo aggiornato e i servizi appaiono piuttosto carenti Teatri. I teatri storici restaurati sono 72, su un totale di oltre 120. Molte strutture sono dei veri e propri gioielli architettonici tornati a vivere, grazie allAmat. Oltre 3 milioni e mezzo limpegno di spesa nel periodo 1994-2004. Beni architettonici e monumentali. Le rocche e i castelli sono 37, 96 le abbazie, 183 i santuari, oltre 200 le chiese romaniche e gotiche. Spettacolo. Tre i festival di prestigio: Rossini Opera Festival, Macerata Opera e Pergolesi Spontini. In campo musicale la regione dispone di unOrchestra regionale riconosciuta dal Ministero, 2 conservatori Pesaro e Fermo -; lofferta di musica contemporanea comprende il Premio Citta` di Recanati, il Festival Klezmer di Ancona, il circuito Marche Jazz ,lAncona Jazz Summer Festival, Fano Jazz By the Sea e il Tam Festival di Porto SantElpidio. Beni culturali recuperati. Oltre mille gli interventi di recupero nella ricostruzione post-terremoto; 246 i cantieri ancora aperti. Biblioteche e archivi. Sono 315, una ogni 4.821 abitanti: un rapporto tra i piu` elevati dItalia. La maggior parte risalgono a dopo il 1970; molto al di sotto della media, meno di un volume per abitante, il rapporto tra patrimonio librario e lettura. Le biblioteche di tradizione sono 17, gli archivi sono 133, di cui alcuni con fondi musicali unici. Turismo culturale. La media di permanenza, 6,15 giorni, e` la piu` elevata dItalia. Il maggior afflusso riguarda le province di Ascoli Piceno e di Pesaro-Urbino. Spesa. La spesa pro-capite e` stata nel 2004 di 5,15 euro, di gran lunga inferiore ai 21 euro di Lazio e Piemonte, piu` bassa anche rispetto alla media nazionale e dellItalia centrale. Nel 2003 i marchigiani hanno speso piu` di un miliardo e mezzo di euro per attivita` culturali e ricreative:un dato inferiore solo al Piemonte e allEmilia-Romagna. Occupazione. E aumentata del 39 per cento, ma i dati sono piuttosto eterogenei; 389 gli impiegato nei musei civici,182 quelli delle biblioteche, 50 gli addetti alla cultura nei Comuni: il numero sale a 783 se si considerano anche i dipendenti che si occupano di altri settori; 37 gli impiegati nelle Province, 209 quelli che prestano servizio nelle cooperative.