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19/10/2006

AMMINISTRAZIONE PUBBLICA A DOMICILIO CON L’E-GOVERNMENT

Fare il punto sullo stato dellarte dei progetti di E-government, per la trasparenza e la semplificazione amministrativa, avviati dalla Regione tre anni fa. Raccogliere proposte e suggerimenti per calibrare gli interventi futuri. Questi gli obiettivi principali dellincontro tenuto oggi in Regione sui progetti regionali di E-government. Porto il saluto del presidente Spacca e di tutta la Giunta per questo importante momento di confronto. Una pubblica amministrazione semplice e vicina a cittadini, famiglie ed imprese, e` il primo punto del programma di governo regionale. Su questo versante abbiamo investito e continuiamo ad investire. Linnovazione tecnologica consente cambiamenti organizzativi per unamministrazione piu` efficiente, trasparente e moderna. I progetti su cui ci soffermiamo oggi riguardano sia il mondo delle imprese, cioe` soggetti esterni allorganizzazione pubblica, sia la struttura pubblica stessa. Il fine e` quello di invertire un percorso secolare che vedeva il cittadino recarsi presso gli uffici, per far andare, virtualmente, la pubblica amministrazione direttamente nelle case dei cittadini. Questo in sintesi lintervento dellassessore ai Sistemi telematici ed informativi Gianluca Carrabs. Allincontro hanno preso parte Sauro Brandoni e Lucio Forastieri, rispettivamente dirigente Risorse umane e strumentali e responsabile settore Informatica della Regione Marche, esponenti della Scuola regionale di formazione per la pubblica amministrazione, del mondo accademico ed amministratori locali. La giornata sara` seguita da altri tre analoghi appuntamenti a Pesaro, Treia ed Ascoli Piceno rispettivamente il 24, 26 e 31 ottobre prossimi. Lincontro e` stato focalizzato sullo stato di avanzamento dei progetti regionali Sportello Unico del Territorio (SUT) e Flussi Documentali della Regione Marche (FDRM). Il SUT e` un progetto di servizi alle imprese che coinvolge l80% degli enti locali marchigiani. La Regione Marche lo ha presentato in risposta al primo bando di E-government nazionale. Il progetto e` risultato terzo nella graduatoria nazionale, ed e` stato approvato dal Ministro per linnovazione e le tecnologie. Attraverso lo sportello ha sottolineato Forastieri le imprese possono attivare pratiche relative allavvio di attivita` imprenditoriali, chiedere autorizzazioni, conoscere lo stadio delle varie pratiche che le interessano, a prescindere dal settore amministrativo o dallente coinvolto nelle pratiche stesse. Inoltre possono avere una serie di informazioni di marketing territoriale utili a quanti devono decidere lallocazione degli investimenti nel territorio. Il progetto FDRM e` invece relativo alla gestione elettronica dei flussi documentali, archiviati o scambiati all'interno e all'esterno dell'organizzazione pubblica. Entrambe le iniziative sono state realizzate dalla Regione Marche, settore Informatica, per la parte tecnica, e Scuola di formazione regionale, per lintensa attivita` formativa erogata agli operatori coinvolti. Solo per il progetto FDRM, sono state circa mille le persone coinvolte nella formazione. Gli incontri serviranno anche a raccogliere osservazioni e suggerimenti da parte degli amministratori locali coinvolti nella prima fase di implementazione dei progetti per poter pianificare le attivita` da mettere in campo nel prossimo futuro. (f.b.)