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17/10/2006

CULTURA: MINARDI ILLUSTRA GLI OBIETTIVI DELL'ASSESSORATO

Dare unanima giovane e vitale ai contenitori culturali recuperati, rompere la storica separatezza tra scuola e beni culturali, creare reti per valorizzare lofferta e favorire lintegrazione. Cosi` Luigi Minardi, assessore regionale ai Beni e alle attivita` culturali, alla conferenza stampa di presentazione della I^ Conferenza programmatica regionale Cultura, sparsi e connessi che si svolgera` venerdi` 20 e sabato 21 ottobre ad Abbadia di Fiastra. Le premesse per realizzare questi obiettivi ci sono tutte: ovviamente ce` bisogno - ha aggiunto - di maggiori risorse finanziarie pubbliche. Le Marche, ha ricordato lassessore, sono al primo posto in Italia per qualita` della vita e per offerta culturale: 340 strutture museali, la piu` elevata concentrazione tra tutte le regioni italiane rispetto alla popolazione, 72 teatri storici restaurati negli ultimi dieci anni grazie a un impegno finanziario notevolissimo, 315 biblioteche pubbliche (una ogni 4.821 abitanti), 24 parchi archeologici, 7 aree archeologiche, 4 sedi universitarie, 11 istituzioni culturali che movimentano ogni anno un fatturato di circa 30 milioni di euro. A tutto questo vanno aggiunti il grande dinamismo sia dei consumi che dellofferta culturale, specie nel settore dello spettacolo. La conferenza e` servita anche per fare il punto sullo sviluppo dei beni e delle attivita` culturali, evidenziandone gli aspetti piu` critici cosi` come sono emersi dallindagine sul Bilancio sociale della cultura nelle Marche: primo tra tutti la scarsita` dei finanziamenti del bilancio regionale per la cultura - le Marche spendono meno della media nazionale - linsoddisfacente frequentazione di musei e biblioteche, come ha messo in evidenza Maria Stella Righettini, docente dellUniversita` di Urbino e componente del Comitato Tecnico Scientifico dellOsservatorio regionale sui Beni e sulle Attivita` culturali; presenti anche Raimondo Orsetti, direttore del Centro Beni culturali della Regione, e Anna Maria Mollaroli,presidente della I Commissione consiliare. Il documento sul bilancio sociale ha spiegato Minardi contiene una prima valutazione delle dinamiche del settore e sara` molto utile per programmare lattivita` nei prossimi anni. Ce` pero` un forte bisogno di leader e di persone creative che ci aiutino a realizzare i progetti che saranno esaminati nella conferenza programmatica, come Marche regione dei teatri. Al riguardo Minardi ha sottolineato il ruolo guida in ambito regionale del Teatro Stabile delle Marche, che dovra` avviare una produzione diversificata, intrattenere rapporti con le compagnie teatrali, stabilire un nuovo dialogo con i soggetti che operano sul territorio e con le istituzioni riconosciute dallo Stato. Prima pero` bisogna fare chiarezza sulla situazione finanziaria pregressa, conoscere lentita` del debito accumulato, definire le quote di compartecipazione dei vari soggetti. Grande importanza verra` data anche al settore del cinema. Per approfondire questi ed altri argomenti alla conferenza di Abbadia di Fiastra appositi gruppi lavoreranno su cinque argomenti tematici:Musei e beni archeologici, biblioteche ed archivi, teatro, prosa e danza; musica, catalogazione e documentazione del patrimonio culturale. Un altro gruppo formato dai sindaci coinvolti nella manifestazione del 10 dicembre sulla Giornata delle Marche si occupera` del tema dellidentita`.(s.p.))