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Con le scuole marchigiane per parlare dei temi che animeranno la seconda Giornata delle Marche, ma anche di pace. Questi gli argomenti al centro della conferenza di servizio, promossa dalla Direzione scolastica regionale, che si terra` mercoledi` 18 ottobre , dalle ore 9:30 al Liceo scientifico Galileo Galilei di Ancona.
Dopo i saluti del direttore dellUfficio scolastico regionale, Michele De Gregorio, il presidente della Regione, Gian Mario Spacca interverra` per illustrare ai dirigenti scolastici e agli allievi i significati e i valori che ispirano la seconda edizione della Giornata del 10 dicembre.
Lentusiasta risposta e collaborazione dello scorso anno, hanno assicurato un ruolo da protagonista della Scuola marchigiana anche in questa seconda edizione, con la realizzazione di lavori sui temi della Giornata delle Marche e con i quali verra` allestita una mostra a dicembre.
Liniziativa di mercoledi` 18 ottobre si inquadra nellambito della conferenza di presentazione del meeting nazionale delle scuole di pace- Facciamo pace a scuola che si terra` nella prossima primavera ad Ancona e del quale parleranno anche gli assessori regionali alla Conoscenza- Istruzione e alla Cultura, Ugo Ascoli e Luigi Minardi.
E proprio per simboleggiare la trasmissione degli ideali di pace, tolleranza, laboriosita`, coesione che orientano la Giornata delle Marche e testimoniare lottima collaborazione tra Regione e mondo della Scuola, verra` consegnata dal presidente Gian Mario Spacca a tutti i dirigenti scolastici la bandiera della Regione Marche. La presenza di unampia delegazione di studenti del Galilei potra` dar vita anche ad un momento di confronto e dibattito con gli amministratori regionali.
Lincontro, infatti, si propone di richiamare lattenzione sulla scuola come promotrice di coesione e integrazione sociale, primo esempio di comunita` che sa valorizzare le identita` e le differenze culturali.
La seconda parte della conferenza sara` caratterizzata dagli interventi sulla Cultura dellorientamento (Ebe Francioni) ; il contenzioso scolastico e patologia delle relazioni ( Franco De Anna) ; valutazione degli apprendimenti ( Francesco Forti- Patrizia Cuppini); Intercultura, un modello regionale ( Elisabetta Micciarelli). (ade)
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