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14/10/2006

MARCHIGIANI NEL MONDO - LE CONCLUSIONI DEL PRESIDENTE

(LORETO) La nostra comunita` non e` solo quella che risiede nelle Marche: ma anche le molte comunita` dei marchigiani, che vivono allestero o fuori dai confini regionali. Da loro ci vengono stimoli, proposte, progetti che ci rendono piu` forti; per questo abbiamo a cuore queste realta`. Questo, in sintesi, il filo conduttore dellintervento conclusivo del presidente Gian Mario Spacca, ai lavori della due giorni dei marchigiani nel mondo, convocata per approvare il Piano triennale degli interventi. Un Piano ha detto che, a differenza di quelli precedenti, non si limita a prendere in considerazione gli aspetti legati alla memoria e ai ricordi o allassistenza, ma guarda avanti e vuole lavorare per progetti condivisi, per creare nuove opportunita` per la comunita` marchigiana nel suo complesso. Bisogna ha sottolineato abituarsi a lavorare in questo modo, coinvolgendo tutti i settori e assessorati, perche` limpegno nei confronti dellemigrazione non e` tema settoriale. Questanno la giornata delle Marche, il 10 dicembre, vedra` coinvolta la comunita` residente in Belgio (lanno scorso e` stata la volta dellArgentina, ndr), e il tema sara` Le Marche e lEuropa, lemigrazione e il lavoro. Nello scorso mese di giugno le associazioni di marchigiani si sono incontrate a Genk. Particolarmente commovente e` stato lincontro con i minatori e le loro famiglie. A Martinelle, sono stati visitati i luoghi della tragedia di 50 anni fa, dove persero la vita anche 12 marchigiani. Si partira` da quella esperienza ha detto per affrontare i temi del lavoro, come diritto fondamentale delluomo, dei nostri giovani, il lavoro che fa crescere, da` dignita` e deve svolgersi con tutte le garanzie sociali. Sara` un momento che guarda allEuropa, che ai tempi di Martinelle era solo un sogno, e che poi e` cresciuto ed e` diventato un fattore di crescita per tutta la comunita` e, a cui dobbiamo fare riferimento. Il tema dellidentita` e` quindi importante in questo contesto, del tutto nuovo, che si fonda su valori forti e condivisi quali: la pace, la convivenza sociale, la coesione sociale, la solidarieta`, laccoglienza, lequa distribuzione del benessere, il lavoro e limprenditorialita`. Spacca ha rivolto un saluto affettuoso a tutti i partecipanti: senza la vostra passione ha detto non avremmo ottenuto questi risultati. Ho voluto essere qui ha sottolineato anche per salutare i tanti amici che conosco da tanti anni, con cui ho un legame forte, al di la` della distanza, perche` quando ci ritroviamo, basta uno sguardo per ricostruire quel senso della nostra comunita` che risiede ovunque nel mondo. (e.r.)