Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
04/10/2006

POCHI GIORNI ALL'APERTURA DI ECO&EQUO. AMAGLIANI: NON SOLO UNA FINESTRA SUL MONDO, MA RISPETTO DEI DIRITTI DI TUTTI

Coerentemente con il messaggio che vuole lanciare - sobrieta` e inclusione- la nuova edizione di Eco&Equo, dal 6 all8 ottobre alla Fiera di Ancona, non si aprira` con una cerimonia ufficiale di inaugurazione ma, piu` semplicemente, con unoccasione di incontro, riflessione e dibattito. Dalle 9.00 di venerdi` 6 ottobre, presso lAuditorium della Fiera, il convegno dal titolo Piano Energetico Ambientale regionale, motore dellinnovazione sostenibile dara` il via a questa Fiera dellattenzione sociale, ambientale e dell'economia alternativa. Un convegno per fare il punto sullattuazione del PEAR, ma anche unopportunita` di conoscere nuovi indirizzi politici nazionali in campo energetico e un confronto sulle buone pratiche adottate nella regione. Lapertura al pubblico, con ingresso gratuito durante tutta la manifestazione, e` prevista alle ore 10.30. Eco&Equo torna quindi come evento promosso e organizzato dalla Regione Marche- Assessorato alle Politiche sociali, Immigrazione, Ambiente in collaborazione con Res - Rete di Economia Solidale delle Marche e Marche Fiere nei 12 mila metri quadrati di spazio espositivo dove sono ospitati oltre 150 stand di altrettanti espositori. Una mostra che vuole fare del trasversale un concetto virtuoso.Nessun soggetto deve essere escluso- afferma lassessore regionale Marco Amagliani- cosi` come nessuna attivita`: la produzione, il trasporto e il consumo devono essere vissute in modo piu` partecipato e compatibile. E fondamentale quindi - continua Amagliani attraverso una finestra aperta sul mondo sensibilizzare sui valori fondanti del rispetto dei diritti delle persone e del rispetto dell'ambiente che Eco&Equo si propone e propone di portare avanti. Per questo abbiamo promosso anche una campagna, lanciando le Giornate marchigiane di sensibilizzazione al risparmio idrico ed energetico tuttora in corso e alla quale e` sempre possibile aderire Abbiamo messo al centro di questa edizione il tema della sobrieta` - spiega Paolo Chiavaroli, rappresentante della Rete e di Economia solidale delle Marche perche` praticando l'economia alternativa e solidale abbiamo verificato direttamente come consumare meno: abbandonando l'ossessione dell'accumulo per una maggiore cura della qualita` delle relazioni, dei prodotti e dei servizi. Questo ha permesso una sempre maggiore inclusione dei soggetti piu` deboli. In questa direzione va l'edizione 2006 di Eco&Equo che coinvolge anche piccole realta` dell'economia solidale, quelle che solitamente sono escluse da eventi fieristici perche` non in grado di sopportarne i costi . Questo risultato, in gran parte dovuto all'impegno della Regione Marche e al lavoro volontario di tante persone della RES Marche, e` un aspetto di quell'impegno all'inclusione. Eco&Equo, infatti, non vuole essere solo uno spazio espositivo, ma un vero e proprio quartiere in cui incontrarsi e discutere di altra economia, del modo di intendere e di vivere i rapporti economici, sociali ed umani allinterno della propria comunita`. Su questa linea anche Dante Merlonghi, presidente Ente regionale fieristico: "La Fiera di Ancona torna ancora una volta ad essere il luogo di incontro tra le tradizioni e la cultura del territorio, il commercio equo e solidale e le nuove forme di produzione di beni e servizi eco-compatibili. Al di la` dei prodotti, Eco & Equo mette in vetrina un idea, ed e` questo il valore aggiunto di una manifestazione espositiva che mi auguro possa trovare il pieno successo di pubblico, rilanciando anche il ruolo di una fiera aperta al territorio marchigiano ma necessariamente proiettata sempre piu` in una dimensione internazionale". Lidea richiamata da Merlonghi - sottolinea Amagliani- non e` certamente nuova ma rimane sempre giovane e autentica: concentrare lattenzione verso tutto cio` che, per convenzioni sbagliate, solitamente non lha. Una dimostrazione in tal senso sara` la presenza del Ministro della Solidarieta` sociale, Paolo Ferrero nella seconda giornata in calendario al convegno nazionale sui Servizi solidali, equi, universali. Un segnale forte di come tutti insieme possiamo concorrere alla riduzione del troppo, allaumento del sano, allutilizzo consapevole delle risorse perche` siano garantite a tutti i popoli della Terra. Eco&Equo offre nelle tre giornate di apertura, oltre ad nutrito programma di convegni e seminari, anche eventi collaterali di intrattenimento e per tutte le eta`: dai laboratori di tessitura alle attivita` ludico-ricreative per i piu` piccoli, a concerti, spettacoli e proiezioni, consulenze omeopatiche e ristorazione e degustazioni biologiche equo-solidali. Informazioni dettagliate sul sito www.ecoandequo.it (ade)