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02/10/2006

RICOSTRUZIONE E FINANZIARIA. DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE: PASSO IN AVANTI, MA BISOGNA AUMENTARE LE RISORSE PREVISTE

La proposta della legge finanziaria prevede un articolo (art. 141) per gli interventi nelle zone terremotate di Marche e Umbria, destinando 50 milioni di euro per il 2007 e 25 milioni per i successivi anni 2008 e 2009. Si tratta ha dichiarato il presidente Gian Mario Spacca - di un rifinanziamento della legge 61, che ci consente un passo in avanti ed una boccata di ossigeno, non solo per il prossimo anno. Cosi` come e` positivo che il Governo si sia anche impegnato a riconfermare, con un provvedimento di prossima emanazione, la proroga della riscossione, per il 2007, degli oneri fiscali e contributivi (busta pesante), sospesi in conseguenza del sisma. Ritornando allarticolo previsto nella proposta della Finanziaria, voglio sottolineare il significato positivo di aver previsto in quel contesto lintervento, come rifinanziamento della legge 61 del terremoto, mentre negli ultimi due anni abbiamo potuto utilizzare solo una piccola quota che derivava dal Fondo destinato alla Protezione civile. Detto questo, considerando la ripartizione prevista dalla legge 61, alle Marche saranno destinati 17,5 milioni di euro nel 2007 e 35 milioni nel prossimo triennio. Per questo ho parlato di boccata dossigeno, perche` se apprezziamo lo sforzo fatto dal Governo, in un difficilissimo quadro finanziario, e` pur vero che si tratta di una somma ancora non adeguata alle reali esigenze delle Marche. Per questo, e` necessario che in sede di dibattito parlamentare, ci sia uniniziativa per prevedere una somma piu` ingente. In proposito, sara` fondamentale che accanto allazione dei parlamentari marchigiani, ci sia un contributo reale dalla societa` civile e dalle organizzazioni di categoria. Da parte nostra si procedera` alla convocazione di un incontro nei prossimi giorni per esplicitare questa richiesta e costruire insieme un percorso di impegno comune. (e.r.)