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02/10/2006

LE MARCHE, REGIONE DALLA FORTE COSCIENZA COLLETTIVA. LA VISITA DEL SOTTOSEGRETARIO AGLI INTERNI ETTORE ROSATO

Le Marche sono una Regione caratterizzata da una coscienza collettiva forte, coesa e compatta: e` quanto emerso dallincontro di venerdi` 29 settembre con il sottosegretario agli interni, Ettore Rosato, in visita istituzionale nella sede della Regione. Accolto dallassessore alle Attivita` Produttive, Gianni Giaccaglia, dal prefetto di Ancona, Giovanni DOnofrio, e dal capo di Gabinetto, Roberto Oreficini, il sottosegretario agli Interni ha mostrato ampia disponibilita` e apertura nel discutere e affrontare le problematiche che riguardano le materie di sua competenza (Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Soccorso Pubblico e Difesa Civile, tutela e promozione delle minoranze storiche etnico-linnguistiche e comunita` minoritarie delle zone di confine, coordinamento iniziative antiracket e antiusura e iniziative di solidarieta` per le vittime di reati di tipo mafioso). Nelle Marche, per quanto riguarda la sicurezza, la situazione e` abbastanza buona ha spiegato lassessore Giaccaglia nel porgere i ringraziamenti della Regione alla visita del sottosegretario la base sociale coesa impedisce il verificarsi di fenomeni gravi. Abbiamo un tessuto sociale orientato al lavoro, una laboriosita` che limita i fenomeni di usura e permette di affrontare le emergenze, come i danni del maltempo di questi giorni, in modo davvero encomiabile. Le problematiche, dunque, sono piuttosto circoscritte rispetto ad altre regioni italiane. Giaccaglia ha poi presentato al sottosegretario le richieste piu` urgenti per il territorio:Abbiamo bisogno di potenziare i Vigili del Fuoco e creare un nucleo a Falconara nella zona dellaeroporto perche` la Regione vuole dare assistenza sul territorio non solo sanitaria. Poi chiediamo il potenziamento e distaccamento nella provincia di Pesaro e Urbino dove sono carenti struttura e personale. Inoltre, dobbiamo affrontare lemergenza estiva degli incendi boschivi. Richieste accolte da Rosato che ha mostrato disponibilita` e ha illustrato un percorso da sperimentare: Sono convinto che occorra potenziare il sistema e ci stiamo muovendo su questa linea. Penso che sia possibile integrare la struttura della Protezione civile regionale con una collaborazione tra il servizio di 118 e i Vigili del fuoco. Una partenza comune che permette di ottimizzare le risorse. Per quanto riguarda i volontari, il sottosegretario ha ricordato che sono la forza del sistema di Protezione civile, non un semplice sostitutivo dei distaccamenti. Con la disponibilita` dei Comuni, ha concluso, si potra` procedere con lintegrazione del volontariato dei Vigili del Fuoco con i volontari della Protezione Civile.