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Una giornata significativa nelle relazioni tra Regione Marche e Trenitalia, che premia una lunga fase di trattativa, durata piu` di un anno. Con i due treni Minuetto che partono subito e con altri due previsti per linizio dellanno prossimo, realizzati grazie al coofinanziamento della Regione, alla pari con Trenitalia, siamo in grado di dare una risposta positiva a lavoratori pendolari e studenti, costretti giornalmente ad uno spostamento. Unoperazione costruttiva di federalismo attivo e responsabile. Unoperazione, piu` in generale, di governance della Regione con i soggetti protagonisti dello sviluppo. Non e` secondario, come e` stato da alcuni sottolineato, che si tratti di un Treno nuovo, funzionale, e dal buon design. Questo elemento, insieme al fatto che sono stati eliminati i piu` vecchi mezzi comporta un significativo cambio di politica: alle tratte interne, utilizzate soprattutto dai pendolari, non vengono destinati gli scarti del servizio ferroviario, come se ci fossero passeggerei di serie A e altri di serie B. Certo ce` ancora molto da fare, ma limportante e` aver messo la piccola bandierina del cambiamento. Lo ha dichiarato Gian Mario Spacca, presidente della giunta regionale, alla conferenza stampa congiunta Regione Trenitalia per la presentazione dei nuovi treni destinati al potenziamento del trasporto regionale. Presenti alla conferenza stampa, tenuta presso la sala Eurostar della stazione ferroviaria di Ancona, lassessore regionale ai Trasporti, Pietro Marcolini, il direttore commerciale Passeggeri Regionale, Enrico Sciarra e il direttore della direzione regionale Trenitalia Marche, Claudio Teti. I due Minuetto, gia` operativi ha dichiarato lassessore regionale ai trasporti Pietro Marcolini - copriranno diverse tratte: Ancona-Senigallia, Ancona-San Benedetto, Civitanova-Senigallia, Ancona-Fabriano e Ancona-Montecarotto. Con questa esperienza si apre un percorso volto a qualificare il mezzo pubblico e migliorare il servizio per i lavoratori pendolari. Pertanto, alcuni problemi che erano sorti un anno fa e che avevano lasciato strascichi di critiche, anche per la diminuzione delle corse, trovano in parte una soluzione. Infatti, occorre considerare che non ci sono solo i 4 Minuetto, ma la trattativa con Trenitalia ha portato al rientro nelle Marche di tutti i mezzi, che erano stati destinati altrove. E ancora: laccordo prevede lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria e limpiego di 64 unita` tra capitreno e personale di macchina. Si tratta quindi di un risultato significativo che premia lo sforzo congiunto Regione-Trenitalia, in un quadro di ristrettezze finanziarie. Al termine della conferenza stampa lassessore Marcolini ha preso parte al viaggio inaugurale del Minuetto percorrendo la tratta Ancona Senigallia. Linvestimento di Trenitalia per lacquisto dei primi quattro Minuetto nelle Marche e` stato pari a 1,468 milioni di euro mentre la Regione ha contributo con 734 mila euro. Uscito dalla matita del grande designer italiano Giugiaro, progettato e costruito da Alstom Ferroviaria, il treno e` stato studiato per garantire elevatissime prestazioni in termini di comfort, funzionalita`, velocita` e sicurezza anche sulle tratte secondarie. Lungo quasi cinquantadue metri, una potenza di 1.250 kw, una velocita` massima di centosessanta km\h ed una portata di 345 persone totali, queste le caratteristiche salienti del nuovo mezzo a disposizione della mobilita` regionale. (f.b.)
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