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11/09/2006

RIAPERTURA DELLE SCUOLE- GLI AUGURI E LE RIFLESSIONI DELL’ASSESSORE REGIONALE, UGO ASCOLI

La scuola marchigiana riapre i battenti e ritrova i problemi di sempre, ma anche alcuni elementi di serenita` che, ci auguriamo, possano consentire un anno proficuo di lavoro per insegnanti, dirigenti, personale tecnico amministrativo, studenti e famiglie. E stata messa da parte definitivamente ogni `sperimentazione al buio di nuovi percorsi: si e` voluto invece garantire il massimo dello spazio alle autonomie scolastiche, pur nei limiti della legislazione vigente. La Regione ha gia` avviato il processo che condurra` ad una legge regionale sullistruzione: si e` esaurita una prima consultazione telematica che ha consentito a tutti di intervenire con note e commenti su un primo testo volto esclusivamente ad elencare i possibili contenuti. Ad ottobre si aprira` invece la nuova fase di elaborazione e concertazione, a partire da cinque assemblee provinciali aperte a tutti coloro che saranno interessati a discutere. Nel frattempo occorrera` operare con grande attenzione sulle molte questioni aperte: dallintegrazione degli alunni stranieri al clima talvolta violento che si respira in certi ambienti scolastici, dalle insufficienze di organico al mantenimento delle classi nei piccoli paesi e nella fascia alto-collinare e montana, dalla stabilizzazione dei lavoratori precari al dialogo scuola-famiglia, dalle necessita` di un maggiore coinvolgimento degli adolescenti nella vita scolastica al maggiore raccordo fra scuole, enti locali e forze sociali, da un lavoro di orientamento piu` efficace per le realta` scolastiche e lavorative, ad una maggiore integrazione fra istruzione e formazione. Sara` un anno scolastico denso di avvenimenti: occorrera` lavorare per un assetto futuro stabile che non provochi ancora una volta `terremoti che ormai la scuola non sopporta piu`. Andra` affrontata con grande impegno la questione delleducazione tecnica e professionale; sara` necessario un grande lavoro per conferire maggiore dignita` al ruolo degli educatori, a cominciare dagli insegnanti. Un punto sara` comunque centrale nel nostro percorso: ogni modifica che si vorra` introdurre dovra` coinvolgere in prima persona utenti e operatori del mondo scolastico ed essere condivisa. Buon lavoro e buona scuola a tutti! Ugo Ascoli Assessore allIstruzione della Regione Marche SCHEDA ILLUSTRATIVA Cosa fa la Regione Marche per la Scuola Con lapprovazione dal maggio scorso del calendario scolastico 2006-2007, allinterno del quale ciascuna Istituzione Scolastica puo` attuare modifiche in base alle esigenze del Piano dellOfferta Formativa, la Regione Marche ha iniziato un percorso innovativo per collegare sempre piu` strettamente il sistema scolastico regionale, le istituzioni, le famiglie, la societa` civile. Ecco le novita`: - per la prima volta un monitoraggio sulle modifiche al calendario scolastico apportate dalle Istituzioni scolastiche statali e paritarie, effettuato attraverso un sito, quello del Servizio Istruzione, Formazione e Lavoro: www.istruzioneformazionelavoro.marche.it . Il referente di ciascuna istituzione scolastica tramite password puo` accedere al Data Base per inserire i dati inerenti listituzione scolastica, il calendario, il Piano dellOfferta Formativa. Dal 5 settembre 2006 le informazioni inserite sono pubblicate sul sito, consultabili da tutti, in particolare modo dagli studenti e dalle famiglie. Laltra importante novita`, collegata al monitoraggio del calendario, consiste nella possibilita` per ciascuna istituzione scolastica di pubblicare il proprio Piano dellOfferta Formativa (POF). Con la messa in rete del POF la Regione offre un importante strumento agli studenti e alle loro famiglie per facilitare un primo orientamento delle scelte nel sistema dellistruzione e dellistruzione professionale. Cose` il POF. Un documento che identifica listituzione scolastica e descrive il servizio che la stessa offre al territorio e allutenza. In tale documento sono spiegate le scelte effettuate dalla scuola negli ambiti educativi, curriculari, didattici, organizzativi e gestionali, lofferta formativa e progetti migliorativi, stabilendo anche i supporti alla qualita`, i criteri di autovalutazione, ecc. Il sistema dellistruzione della Regione Marche e` composto da: - n. 277 autonomie scolastiche pubbliche di cui: - n. 36 direzioni didattiche - n. 135 istituti comprensivi - n. 95 istituti secondari di 2 grado - n. 11 istituti secondari di 1 grado - n. 173 istituti paritari di cui: - n. 124 scuole dellinfanzia - n. 16 scuole primarie - n. 6 scuole secondarie di 1 grado - n. 3 istituti comprensivi - n. 24 scuole secondarie di 2 grado Le autonomie scolastiche pubbliche che hanno risposto al monitoraggio sul calendario scolastico sono n. 251 di cui: - n. 78 hanno iniziato la scuola il 11 settembre 2006 - n. 5 iniziano lanno scolastico il 12 settembre 2006 - n. 23 il 13 settembre 2006 - n. 145 iniziano il 14 settembre 2006 Le scuole paritarie che hanno risposto al monitoraggio sul calendario scolastico sono n. 34 di cui: - n. 5 iniziano la scuola il 11 settembre 2006 - n. 5 iniziano la scuola il 12 settembre 2006 - n. 24 iniziano la scuola il 14 settembre 2006 - n. 202 scuole pubbliche e paritarie usufruiscono della festa del Santo Patrono in quando ricade in corso danno scolastico - n. 244 scuole pubbliche e paritarie hanno fissato giorni di ulteriori vacanze in diverse date che sono il giorno 2 novembre 2006, il giorno 23 dicembre 2006, il giorno 15 febbraio 2006, il giorno 20 febbraio 2007, il giorno 11 aprile 2007, altre date di giorni di vacanza - n. 64 che hanno inserito il POF nel monitoraggio. PROGETTI REGIONALI A SOSTEGNO DELLAUTONOMIA SCOLASTICA: la Regione Marche per lanno scolastico 2006/2007 ha impegnato circa 400.000 euro a sostegno dellautonomia e didattica delle Istituzioni Scolastiche, attraverso la valorizzazione della loro progettualita`. Una parte dei finanziamenti sara` dedicata al proseguimento di alcune progetti gia` finanziati negli anni precedenti che necessitano di continuita` per le importanti prestazioni svolte in favore delle Istituzioni Scolastiche. Tra le altre si segnalano : Progetti Scuola in ospedale e Una scuola per amico a favore dei bambini ospedalizzati; Progetto Europa a favore dellAssociazione Teatro Giovani di Serra San Quirico formazione degli insegnanti che vogliono realizzare Laboratori Teatrali nelle loro scuole; Progetti Retemar, Liremar Ambinfanzia,Lisa, ecc. a sostegno delle reti tra scuole su specifici temi; Progetto La mia scuola per la pace coordinato dalla Associazione Tavola della Pace di Perugia; Contributo al Museo Villa del Bali`, importante museo laboratorio a carattere scientifico. Progetto Sophia rassegna informativa su scuola, didattica e nuove tecnologie, in Italia e all'estero, che aggiorna - tramite e.mail - circa 1400 addetti ai lavori. I fondi residui saranno destinati a Istituti Secondari di 2 per lacquisto di materiali didattici da utilizzare nelle biblioteche, nelle aule multimediali, nei laboratori didattici territoriali . ORIENTAMENTO: Indagini conoscitive svolte nel territorio regionale hanno messo in evidenza che il 90% degli abbandoni scolastici sopraggiunge allinterno del sistema Scuola Secondaria di 2 grado. Un fatto probabilmente riconducibile ai contenuti dellambiente formativo e alla didattica troppo tradizionale e poco flessibile. Per contenere il fenomeno dellabbandono della Scuola da parte dei ragazzi/e, la Regione ha ritenuto importante individuare strategie dintervento nella Scuola secondaria di 1 grado, per prevenire la dispersione scolastica e migliorare linserimento dei giovani. Finanziati cinque progetti uno per Provincia per complessivi Euro 250.000,00 denominati: Percorsi di didattica orientativa e di orientamento formativo. I progetti pervenuti sono n. 13, presentati da Istituti Comprensivi e Scuole secondarie di 1 grado, ammessi a valutazione n. 9. La graduatoria dei progetti sara` pubblicata entro pochi giorni. TESTI GRATUITI E BORSE DI STUDIO: TOTALE CIRCA 5 MILIONI DI EURO. Testi gratuiti. Sono 14.900 gli studenti marchigiani che per l`anno scolastico 2006/2007 usufruiranno dei contributi regionali per la fornitura gratuita o semigratuita dei testi scolastici. Le risorse ammontano a 1.860.000 euro da destinare ai Comuni delle Marche che provvederanno a loro volta ad assegnarli alle famiglie. Riguardera` complessivamente 6.431 studenti della scuola secondaria di 1 grado, ex medie inferiori, mentre 8.469 sono gli alunni della scuola secondaria di 2 grado, ex medie superiori. I benefici saranno erogati sulla base delle domande raccolte e ammesse a contributo dagli stessi Comuni e sulla scorta degli indirizzi forniti in precedenza dalla Regione. I beneficiari devono rientrare nel tetto massimo ISEE Indicatore della Situazione Economica Equivalente - di 10.632,94. Borse di studio a sostegno della spesa delle famiglie per l'istruzione. Il finanziamento e` di 2.800.000 euro che la Regione eroghera` ai Comuni per le borse di studio da destinare alle famiglie con figli inseriti nel sistema scolastico e in disagiate condizioni economiche. Beneficeranno di questo tipo di intervento 18.703 studenti di cui 6.106 delle elementari. 5.715 delle medie inferiori e 6.882 delle medie superiori. La Regione Marche interverra`, inoltre, anche con finanziamenti agli Ambiti Sociali per i piani di integrazione scolastica, la prevenzione del disagio e promozione dellagio delle giovani generazioni, con 303.400 euro per la.s. 2006/2007.