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18/07/2006

PROGETTO DI AMPLIAMENTO DELL’A14, IL TRATTO PORTO SANT’ELPIDIO-PEDASO

Ieri il presidente della Regione, Gian Mario Spacca, e lamministratore delegato della Societa` Autostrade, Giovanni Castellucci, hanno illustrato in conferenza stampa lintero Progetto di ampliamento dellA/14 che da Rimini arrivera` a Pedaso. Nel dettaglio, per quanto riguarda lultimo tratto, Porto SantElpidio-Pedaso, sono interessati i comuni di Porto SantElpidio, Fermo, Porto San Giorgio, Altidona e Pedaso. Proprio su questa tratta meridionale della Regione Marche, la Conferenza dei Servizi competente e` rimasta ancora in sospeso per la contrarieta` dei Comuni di Fermo e Porto San Giorgio. Occorre far presto ha sollecitato il presidente, Gian Mario Spacca, entrando subito in merito alla questione per prevenire il rischio che le risorse per questi diciassette chilometri si perdano e vengano destinate altrove. La Conferenza dei Servizi di settembre dovrebbe essere conclusiva e definire gli ultimi chilometri rimasti dopo le apposite verifiche dellAnas richieste dai Comuni. Il tratto comprende tra le opere dieci viadotti, tre cavalcavia e una galleria naturale. Gli svincoli esistenti da riqualificare sono quello di Porto San Giorgio e Pedaso. Verranno realizzati 13 chilometri di barriere antirumore per il contenimento del rumore provocato dal traffico viario. Per quanto riguarda i tempi, lappalto e lavvio della prima fase dei lavori sono previsti entro il 2007. Il costo e` di 24 milioni di euro per gli interventi della prima fase e di 134 milioni di euro per gli interventi della seconda fase. Il progetto di ampliamento dellA/14 e` la dimostrazione che le Marche sono una Regione coraggiosa e` stato il commento di Giovanni Castellucci: La Regione Marche ha detto ha avuto il coraggio, ha saputo, in poco tempo, svolgere unazione di coordinamento, di concertazione con gli enti locali. In questi casi e` indispensabile la velocita` delle decisioni, non solo per non rischiare di perdere i finanziamenti ma anche per evitare che i progetti diventino obsoleti. Le Marche voltano pagine ha asserito Spacca con soddisfazione hanno iniziato a programmare una seria e realistica politica delle infrastrutture. Non un libro dei sogni ma realizzazioni complete, che consentiranno alle Marche di recuperare il deficit accumulato in questo settore. Lammodernamento dellA/14 e` un tassello strategico nel disegno di logistica integrata, che la Regione sta perseguendo con tenacia e determinazione, a vantaggio di tutta la comunita` per laumento della competizione del Sistema-Marche e la sicurezza dei cittadini. Il presidente ha poi ricordato che sono stati determinanti i contributi degli enti locali che hanno portato al miglioramento delliniziale Progetto nel senso di una maggiore adesione alle esigenze del territorio. (se.pa)