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13/07/2006

VALORIZZARE IL TRONTO CON UN PARCO ATTREZZATO

Liniziativa di oggi, con lillustrazione del progetto, rappresenta la sintesi di un percorso realizzato grazie alla collaborazione di enti locali e altri enti pubblici, operanti nel territorio del bacino idrografico. Fondamentale e` stata questa cooperazione, come importante lattivita` svolta dallAutorita` di bacino interregionale del fiume Tronto, organismo proiettato non solo al rilascio dei pareri amministrativi, ma strutturato per la valorizzazione dellambiente attraverso la messa in sicurezza del territorio e in grado di interagire con lo strumento della programmazione urbanistica. Cosi` il vice presidente della Regione Marche, Luciano Agostini, ha aperto il convegno dal titolo Il Tronto: un parco attrezzato. Presenti, tra gli altri, il presidente della Provincia di Ascoli Piceno, Massimo Rossi, il sindaco di San Benedetto del Tronto, Giovanni Gaspari, i consiglieri regionali, Sandro Donati e Lidio Rocchi, professori universitari, tecnici ed esperti del settore. Il fiume Tronto ha sottolineato Agostini deve essere considerato una risorsa e come tale non deve assolutamente dividere le regioni. Siamo consapevoli che il nostro territorio ha una notevole ricchezza ambientale ed e` importante valorizzarlo attraverso interventi compatibili. Il progetto ha una duplice valenza: economica, per lo sviluppo di programmi rivolti al turismo accessibili tutto lanno, e sociale, perche` in grado di migliorare la qualita` della vita dei cittadini. Durante lincontro e` emerso che lAutorita` di bacino ha affrontato e sta affrontando una serie di problematiche attinenti alla difesa attiva del suolo e alluso razionale delle risorse del territorio. In particolare lattenzione e` rivolta al parco attrezzato del fiume Tronto attraverso la riqualificazione e la manutenzione dellasta fluviale. Il progetto propone di valorizzare lintero ecosistema fluviale nei suoi spetti naturalistici e storico culturali e di costituire unimportante struttura paesaggistica di collegamento tra le aree costiere a forte vocazione turistica. Inoltre, vuole realizzare una infrastruttura per una mobilita` alternativa alluso dei veicoli a motore con lutilizzo di itinerari ciclabili. Per il perseguimento degli obiettivi del progetto, lAutorita` di bacino ha svolto interventi di sistemazione idraulica dei fossi minori attraverso il taglio della vegetazione sul fiume Tronto e ha realizzato gli adempimenti relativi al rifacimento del ponte Anas e del ponte ferroviario tra le province di Teramo e Ascoli Piceno. Inoltre, ha programmato il risanamento delle acque e la gestione del patrimonio idrico per gli usi di razionale sviluppo economico e sociale, il censimento delle aree demaniali dalla foce alla citta` di Ascoli Piceno e il compimento del rilievo aerofotogrammetrico del territorio del bacino ed in particolare dellasta del fiume Tonto. (a.f.)