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Il mercato indiano offre grandi prospettive alle nostre aziende. Liniziativa odierna serve a istaurare rapporti commerciali con gli imprenditori indiani che abbiamo gia` incontrato lo scorso anno a Mumbai, favorire la nascita di nuovi contatti e diffondere la conoscenza del made in Marche presentando il modello imprenditoriale marchigiano attraverso visite aziendali ed incontri organizzati dalle aziende speciali delle Camere di Commercio. Questo il saluto di Alberto Drudi, responsabile per linternazionalizzazione di Unioncamere Marche al convegno organizzalo da Unioncamere, Regione e aziende speciali delle Camere di Commercio che si e` tenuto presso la sede della Regione Marche. Drudi si e` anche soffermato sullimportanza dei due nuovi strumenti a sostegno della valorizzazione internazionale del tessuto produttivo regionale: lorganismo di coordinamento per linternazionalizzazione ed il polo fieristico unico. Largomento al centro dellincontro di questa mattina, lIndia, le opportunita` e le prospettive di questo importante mercato emergente, e` di rilevante interesse ed attualita`. Esportare non significa solo vendere e far viaggiare prodotti da un luogo allaltro del globo, ma significa anche diffusione di metodologie di lavoro, di modi di fare impresa. Tramite gli scambi commerciali aumentano le occasioni di conoscenza reciproca di usi, costumi e tradizioni. In questo modo si possono scambiare valori che accompagnano lattivita` imprenditoriale: tutela dellambiente, del lavoro, dei minori, delle donne. Lo ha dichiarato lassessore alle attivita` produttive Gianni Giaccaglia durante lintervento al convegno. Hanno preso parte, tra gli altri, al dibattito coordinato dal segretario Unioncamere, Fabio Brisighelli, Giampaolo Giampaoli, presidente Unioncamere, Mandarupu Subbarayudu, dellambasciata indiana, Vittorio Mecozzi, direttore ICE di Mumbai, Roney Simon, della Federazione Camere di Commercio Indiane. Il confronto tra imprenditori indiani e marchigiani non si esaurisce con il convegno. Mercoledi` 28 giugno la delegazione dei trenta imprenditori indiani (dieci della calzatura, dieci della meccanica e nove del mobile) incontrera` una rappresentanza dellimprenditoria marchigiana. Ad Abbadia di Fiastra, presso la fondazione Giustiniani Bandini, ci si confrontera` sul settore calzaturiero, mentre lappuntamento per la meccanica ed il mobile sara` presso la sala del Finis Afriacae di Senigallia. Il primo appuntamento sara` coordinato dalle aziende speciali EX.IT di Macerata e Piceno Promozione. Mentre il secondo verra` organizzato da Ancona Promuove e da A.SP.IN 2000 di Pesaro. Linterscambio commerciale tra lIndia e le Marche e` in crescita: le esportazioni sono aumentate del 38% nel 2005, con punte di quasi il 200% per il settore del mobile, mentre le importazioni sono cresciute di circa il 5%. I dati relativi alle tecnologie dellinformazione e comunicazione, elettrotecnica e strumenti di precisione, sono poi molto interessanti. Le esportazioni delle nostre aziende aumentano del 86%, piu` velocemente delle importazioni, che mostrano un piu` 36%. Prospettive che spingono il sistema imprenditoriale a guardare con crescente interesse allIndia. (s.g.- f.b.)
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