Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
26/06/2006

NUOVE RISORSE PER LA PESCA

Il 19 giugno, a Lussemburgo, i Ministri dellUnione Europea con delega allAgricoltura e Pesca hanno raggiunto latteso accordo sul testo del regolamento comunitario del Fondo Europeo per la Pesca (FEP). Il FEP rappresenta lo strumento finanziario fondamentale della Politica Comune della Pesca per lormai prossimo periodo di programmazione 2007-2013. La trattativa e` stata lunga e difficile ed ultima a concludersi nellambito della programmazione 2007/2013, a testimonianza del ruolo di primo piano che il settore della pesca ricopre per gli Stati Membri dellUnione. Importanti le modifiche concordate rispetto alla proposta di regolamento formulata dalla Commissione europea nel luglio del 2004, con ricadute positive per lItalia e sulle nostre realta` regionali. Questultime potranno contare infatti su un sostegno finanziario per i prossimi sei anni praticamente invariato rispetto al precedente periodo di programmazione (2000-2006). Cio`, nonostante la riduzione, a livello globale, della dotazione del FEP. Soddisfazione e` stata espressa dallassessore alla Pesca Paolo Petrini per le interessanti novita` contenute nel nuovo regolamento. In sintesi: la possibilita` di sostituire i motori delle imbarcazioni da pesca, listituzione di un premio per i giovani imprenditori del settore, listituzione dei GAC, Gruppi di Azione Costiera (mutuando le esperienze dei GAL in Agricoltura). Risultati di rilievo sono inoltre quelli relativi al comparto flotta ed al sostegno ai pescatori ed armatori in caso di interruzione temporanea dellattivita` di pesca, per un periodo massimo di sei mesi. Ora - sostiene Petrini - deve essere recuperato il tempo perduto, il 2007 e` alle porte e deve partire il partenariato previsto con le Regioni. La pesca e` un tema che non puo` essere rinviato ed e` una questione che e` stata posta allattenzione del Ministro De Castro nel corso dellultimo incontro a Roma. Le marinerie delle Marche - continua Petrini - si aspettano molto dal nuovo fondo e contano di ripetere il buon utilizzo delle risorse comunitarie gia` evidenziato con lo Sfop. Tra laltro, le ottime performance ottenute dalla Regione Marche sono state registrate favorevolmente anche dalla Commissione Europea, la quale, su proposta della Conferenza delle Regioni periferiche Marittime dEuropa, ha invitato la Regione Marche, unica per il Mediterraneo, a presenziare ai lavori sul futuro della programmazione FEP in corso di svolgimento nella citta` di Porto, in Portogallo.(f.b.)