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Lassessore regionale ai trasporti, Pietro Marcolini, interviene sulla questione del taglio delle fermate degli Eurostar nella stazione ferroviaria di San Benedetto del Tronto anche a seguito degli articoli apparsi sulla stampa locale relativi a una specifica interrogazione a risposta scritta urgente del senatore Amedeo Ciccanti al ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi.
Il senatore Ciccanti dice Marcolini ha chiesto al ministro Bianchi se nellistituzione dellunica fermata ad Ancona delle corse Eurostar, Trenitalia abbia concordato tale scelta con la Regione, con evidente danno al turismo del sud delle Marche. Naturalmente la Regione non ha concordato alcunche`. Ha preso atto della decisione assunta da Trenitalia giudicandola comunque insufficiente rispetto alle esigenze marchigiane. Ben altre sono le richieste e le esigenze sottolineate nella cosiddetta `Vertenza Marche. Comunque, rispetto allo specifico problema sollevato dal senatore Ciccanti, abbiamo gia` chiesto a Trenitalia che venga istituita una fermata a San Benedetto del Tronto.
Ce` da sottolineare continua Marcolini - che lattenzione del senatore Ciccanti avrebbe potuto produrre maggiori risultati se fosse stata rivolta al ministero dei Trasporti e a Trenitalia nei mesi passati, quando e` stato tentato un declassamento generalizzato dei servizi ferroviari per le Marche. Per contrastare tale disegno ci deve essere la piu` ampia e convinta azione politica, e` quindi gradito il contributo propositivo di chiunque, in vista dellappuntamento che la Regione avra` con la Societa` delle Ferrovie dello Stato il prossimo 6 luglio.
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