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12/06/2006

FESTA DEL MINATORE MARCHIGIANO IN BELGIO, SPACCA: "IL LAVORO AL CENTRO DELLA GIORNATA DELLA MARCHE 2006"

Partiamo oggi con una riflessione che durera` tutto l'anno: al centro della giornata delle Marche 2006 porremo il valore del lavoro, al quale affidiamo la crescita delle Marche, dell'Italia e dell' Europa, la nuova patria. Lo ha detto il presidente della Giunta regionale delle Marche, Gian Mario Spacca, durante la cerimonia alla miniera di Winter Scarg, svoltasi nellambito della due giorni della Regione in Belgio, in preparazione della Giornata delle Marche 2006, questanno incentrata sul tema dellEuropa, dellemigrazione e del lavoro. La cerimonia e` stata allestita in occasione della Festa del Minatore marchigiano, che ha visto la premiazione di 59 minatori e 36 vedove, in omaggio al sacrificio dei marchigiani emigrati alla ricerca di un futuro migliore per le loro famiglie. Dodici sono morti a Marcinelle. Insieme ai molti altri sono stati i protagonisti di unintegrazione europea che oggi si trova a confrontarsi con nuove forme di emigrazione. La Regione festeggera` la Giornata delle Marche in Belgio perche` nel 2006 ricorre il sessantesimo anniversario degli accordi bilaterali Italia-Belgio e il cinquantesimo della tragedia di Marcinelle dell8 agosto 1956. Siamo qui a condividere il dolore dei familiari e dei minatori marchigiani - ha concluso Spacca - consapevoli che la loro testimonianza potra` aiutarci a guardare con fiducia al futuro, ricordandoci che le difficolta` attuali sono poca cosa rispetto al sacrificio di chi ci ha preceduto. Ricordare e` una necessita` - ha ribadito il vice presidente del Consiglio regionale marchigiano David Favia - perche` testimonia come lemigrazione sia una risorsa anche per la nuova Europa. Il lavoro dei marchigiani in Belgio - ha affermato il presidente dellAnci Marche Fabio Sturani - ci fa riflettere sul legame che i minatori hanno saputo mantenere con la propria terra dorigine. Si sono sacrificati senza rinnegare la propria storia e le proprie radici. "Partiamo dal valore fondante la Repubblica, il lavoro - ha detto Enzo Giancarli, presidente della Provincia di Ancona - per costruire unintegrazione europea dove i diritti siano ovunque garantiti cosi` come il rispetto profondo delle persone. Il sacrificio dei minatori marchigiani e` stato sottolineato anche da Norberto Crivelli a nome della triplice sindacale marchigiana. Hanno dimostrato - ha detto - come sia possibile essere cittadini in ogni parte del mondo, in un momento in cui i problemi dellemigrazione sono tornati alla ribalta. Tra in presenti anche la presidente delle associazioni marchigiane in Belgio (600 iscritti, piu` le relative famiglie) Loredana Noe`. A Genk sono arrivati anche i rappresentanti delle delegazioni marchigiane di Brasile, Australia, Argentina, Canada e Lussemburgo. Il rappresentante dellArgentina ha riconsegnato la bandiera marchigiana che ha sventolato a Buenos Aires lo scorso anno per la prima Giornata delle Marche.