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Per la prima volta le Marche si sono dotate di un Piano promozionale regionale, a significare che non e` solo una programmazione settoriale turistica, ma vengono messi in condizione di lavorare insieme comparti come industria e cultura, artigianato e agricoltura, pesca e agroalimentare per valorizzare quellunicum che e` il prezioso patrimonio marchigiano, ormai non piu` cosi` sconosciuto. Cosi` il vicepresidente della giunta regionale Luciano Agostini ha esordito alla conferenza stampa tenutasi in occasione dei tre giorni della Borsa delle Cento Citta` dArte dItalia, che si e` chiusa domenica 28 maggio a Ferrara. In questa decima edizione le Marche, con il loro stand, rappresentavano un punto focale della manifestazione con la presentazione del progetto pilota
Terre del Gentile", ideato in occasione della Mostra "Gentile da Fabriano e l'altro Rinascimento". Unofferta turistica e culturale ha spiegato Agostini che intende valorizzare un territorio di dotandolo di servizi culturali e turistici che possano rimanere oltre il tempo della mostra per diventare patrimonio permanente della comunita`.
Siamo tutti consapevoli ha poi proseguito il vicepresidente che occorre trasformare la risorsa turistica in vera e propria imprenditorialita`, per rilanciare un settore che e` ormai riconosciuto primo fattore di sviluppo economico. Per questo dobbiamo fare squadra: Regione e sistema delle autonomie locali. Non e` cosi` semplice in una regione al plurale, non solo per definizione, dove esistono cento rocche,mille castelli, unaltissima concentrazione di teatri storici, una densita` elevatissima di musei e pinacoteche che raccolgono opere darte famose in tutto il mondo, cosi` come ogni anno si tengono eventi di altissimo rilievo come il ROF e Macerata Opera e decine di altri appuntamenti interessanti. Ma occorre limpegno di tutti perche` il plurale diventi davvero il valore aggiunto, sapendo bene che il turista e` sempre piu` esigente e dobbiamo essere in grado di soddisfarne le aspettative, investendo sempre piu` nellaccoglienza per migliorarla, cosi` come incentivando tutte le occasioni collaborazione tra pubblico e privato.
Da segnalare che tra i numerosi eventi, particolare attenzione e` stata dedicata dalla Borsa di Ferrara al progetto interregionale Marche-Umbria, varato dai Comuni di Urbino, Senigallia, Gubbio e Pesaro, "A tavola con i Duchi" - presentato dallassessore comunale di Senigallia, Rebecchini- a cui collaborano sei grandi chef di valore internazionale che esemplificheranno le loro interpretazioni di alcuni piatti rinascimentali.
Alla conferenza stampa ha partecipato anche il presidente della FORM (Fondazione Orchestra Filarmonica Marchigiana), Renato Pasqualetti che parlato della stagione 2006 dello Sferisterio. Oltre alla normale programmazione serale, anche questanno ci saranno rappresentazioni pomeridiane al Teatro Lauro Rossi di Macerata Una proposta in piu` per invogliare il turista a soffermarsi nel territorio . Inoltre, due novita`: sara` utilizzata per gli allestimenti scenici tutta la lunghezza del palcoscenico nei suoi 108 metri per una scenografia caleidoscopica- ha detto Pasqualetti- a rappresentare il viaggio come iniziazione, filo conduttore della proposta della rassegna maceratese. Vera rarita`, inoltre, nel 250 anniversario Mozartiano, Il flauto magico rappresentato in uno spazio teatrale allaperto. (ade)
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