Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
05/04/2006

STILE E QUALITA’ MARCHIGIANI IN MOSTRA AL SALONE INTERNAZIONALE DEL MOBILE DI MILANO

Grazie alle sessanta aziende presenti al salone internazionale del mobile di Milano limmagine, la qualita` e lo stile del mobile marchigiano vengono diffuse nel mondo, cosi` lassessore regionale alle attivita` produttive, Gianni Giaccaglia, commenta lavvio della kermesse milanese dedicata al mobile. LAssessore sottolinea come la quarantacinquesima edizione della fiera sia uno degli eventi piu` importanti per il settore: 2.549 espositori, di cui 672 stranieri ed unarea espositiva di oltre 220mila metri quadrati. Numeri in crescita rispetto alla precedente edizione, con circa mille espositori in piu` e circa 80mila metri quadrati aggiuntivi a disposizione. Il distretto del mobile, localizzato specialmente nel pesarese, e` secondo Giaccaglia strategico per lo sviluppo dellintera economia regionale, grazie al suo indotto diretto ed indiretto. Per questo, ricorda lAssessore, la Regione attua una costante politica di sostegno e sviluppo di settore, nellambito della politica di promozione dei distretti. In questottica, dopo gli oltre 500mila euro gia` investiti lo scorso anno, finanzieremo di nuovo i progetti di innovazione e ricerca del distretto mobiliero coordinati dal centro servizi Cosmob. Anche linternazionalizzazione delle imprese del legno e mobile rappresenta una priorita`, nellambito del programma europeo Interreg, Cosmob, Regione ed imprese stanno realizzando Galileo, un progetto che consente vantaggi economici alle imprese esportatrici che guardano ad est. Da questo punto di vista va considerato, infatti, che il mercato russo rappresenta ormai il primo mercato di sbocco per i mobilieri pesaresi con un incremento nel 2005 del 6,6% delle vendite. Iniziative pubbliche sinergiche con quelle private, come il progetto promosso da Confindustria Pesaro Urbino denominato Argo, piattaforma telematica per lottimizzazione della gestione aziendale. Lindustria marchigiana del mobile conta piu` di 3.700 aziende attive, con oltre 27mila addetti, pari al 13% delloccupazione manifatturiera. Lattivita` produttiva nel quarto trimestre del 2005 ha avuto un incremento dell1,5%, con un netto aumento degli operatori che prevedono miglioramenti produttivi. Nello stesso periodo le vendite sono cresciute di oltre il 3%, sia sul mercato interno che su quello estero. Questi gli indicatori secondo Giaccaglia della vitalita` ed importanza del distretto del mobile.(fb)