Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
03/04/2006

DUE GIORNI DI APPROFONDIMENTO SULL’USO DEI FONDI PER LO SVILUPPO NEL TERRITORIO MARCHIGIANO

Prende il via domani a Jesi lincontro del comitato di sorveglianza" sui fondi destinati allo sviluppo del territorio regionale. Lincontro viene oggi preceduto da una riunione tecnica preparatoria. In particolare I programmi oggetto di verifica sono quelli inerenti il Documento unico di programmazione dellobiettivo n. 2 dei fondi strutturali dellUnione europea. Le zone in cui si applica l'obiettivo n. 2 sono quelle aventi problemi di riconversione economica e sociale. Esse comprendono, in particolare, le zone in fase di mutazione socioeconomica nei settori dell'industria e dei servizi, le zone rurali in declino, le zone urbane in difficolta`, le zone dipendenti dalla pesca che si trovano in una situazione di crisi. Le attivita` di sorveglianza mirano ad assicurare la progressiva ed effettiva realizzazione degli interventi di azione comunitaria, sia sul piano finanziario sia su quello reale. Presiede il comitato lassessore regionale alle Politiche comunitarie, Paolo Petrini, mentre fanno parte dellorgano dirigenti regionali, del Ministero delleconomia, della Commissione europea oltre che rappresentanti delle parti sociali. Secondo Petrini la periodica e puntuale verifica dellattuazione dei programmi di sviluppo territoriale co-finanziati da Regione, Stato e Commissione Ue, oltre a garantire la correttezza formale delle procedure, consente pronti cambi di marcia e spostamenti di fondi da un programma allaltro, necessari a dare efficacia ed efficienza agli strumenti programmati. Questa sorta di controllo di gestione attuato sui programmi di sviluppo ha gia` dato nel recente passato buoni frutti. Lintensa attivita` di analisi, infatti, ha contribuito in modo determinante al buon andamento del programma complessivo, permettendo di far fronte anche a fattori esterni imprevisti (andamento problematico di settori rilevanti delleconomia, contrazione delle risorse a disposizione delle amministrazioni locali per ridotti trasferimenti statali). Il bilancio dellannualita` 2005 e` positivo: i risultati dellattuazione del programma in termini di spesa (110,86%, rispetto allobiettivo previsto) hanno consentito di evitare la perdita di risorse, con esiti superiori tanto alla media nazionale (105,6%), quanto alla media delle Regioni del Centro-Nord (106,4%). Il Documento unico di programmazione dellobiettivo n. 2 gode di una dotazione complessiva, per il periodo 2000 2006, di oltre 272 milioni di euro. Di questi, circa 123,4 milioni sono dedicati allo sviluppo e rafforzamento delle piccole e medie imprese locali, circa 76,4 milioni sono per la diversificazione economica e la valorizzazione delle potenzialita` locali, mentre le restanti risorse vanno a vantaggio della rete ecologia e riqualificazione territoriale. (fb)